Politica
07 February 2020
Cronaca dell'ultimo massacro titino scoperto in Slovenia
Alla vigilia del giorno del Ricordo dell'esodo italiano, reportage dalla foresta di Kocevie, dove a fine 2019 è stata portata alla luce la foiba di Macesnovo. Nella fossa comune ci sarebbero i resti di 5.000 prigionieri sloveni, sterminati dalla polizia segreta di Tito perché schierati con Hitler. Alcuni storici stimano che, a guerra finita, furono ammazzati in tutto 250.000 jugoslavi, per lo più combattenti ma anche civili. Ossia quei vinti che avevano scelto la parte sbagliata della storia.
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