Sara Tommasi è tossicodipendente: fa uso di cocaina ed eroina
Lifestyle

Sara Tommasi è tossicodipendente: fa uso di cocaina ed eroina

Parla a Panorama.it Giovanna Mazzitelli, la psicoterapeuta che ha in cura l'ex showgirl: "Non ha problemi psichici. E' fragile a causa di alcuni personaggi che le hanno fatto del male"

"Sara è prigioniera del sistema, del mondo in cui vive. Bisogna aiutarla ad uscire dalla tossicodipendenza". L'ultimo appello per Sara Tommasi è della psicoterapeuta che l'ha in cura, Giovanna Mazzitelli che mette fine alle voci sullo stato di salute mentale della sua paziente, dopo le accuse di Fabrizio Corona ("Si è bruciata il cervello con le droghe. Ora ha una malattia mentale tipo bipolarismo ed è ninfomane").

"Quello che ha detto Fabrizio Corona non è affatto vero. Sara ha due facce:  una con cui recita il ruolo da svampita e da ninfomane, l'altra ce l'ha quando è sotto le sostanze stupefacenti, cocaina ed eroina"

Quindi la sua paziente non soffre di disturbi psichici?

No, affatto. Non è bipolare, ninfomane e tutto quello che le è stato attribuito. Lei ha solo un grave problema: la tossicodipendenza. Lei è ben cosciente della realtà quando non usa droghe. Ed è questo il caso in cui recita il ruolo che la gente si aspetta da lei, quello della 'malata di mente'. Tutto perché, dopo lo scandalo intercettazioni e le minacce a Silvio Berlusconi, lei ha perso il suo pubblico. La sua immagine ne ha risentito. E così facendo pensa che possa tornare alla ribalta.

Lei quante volte ha incontrato Sara e che cosa ha potuto capire del suo problema?

Io vivo a Napoli e spesso lei è venuta nel mio studio. Altre volte sono andata io da lei. Era restia a parlare della sua vita, soprattutto della sua infanzia, perché, quando aveva 7-8 anni, il padre ha dovuto subire alcuni Tso e ha tuttora problemi psichici. Adora il padre e quindi ha difficoltà a parlarne. Questo e la malattia degenerativa della madre l'hanno destabilizzata.

Poi in età matura c'è stato l'ingresso nel mondo dello spettacolo, questo quanto ha contributo alla sua attuale situazione?

Più che il mondo dello spettacolo, la conoscenza di alcune persone. Sara era una brava showgirl, aveva una carriera di fronte, poi però alcuni personaggi l'hanno deviata. Soprattutto ora quelli del mondo del porno come il produttore del suo film che, come ci ha detto Sara, gli ha iniettato la droga. E' palese se si guarda il volto di Sara durante la pellicola.

Sono dichiarazioni pesanti, accusa un uomo di aver circuito la sua paziente e di averle somministrato sostanze stupefacenti contro il suo volere.

Certo e l'ho già dichiarato come lo ha fatto Antonio Luigi Marra perché ce lo ha assicurato Sara.

Che rapporti ha con lui?

Siamo amici. E' lui che mi ha fatto conoscere Sara per aiutarla.

E come la si può aiutare concretamente?

Come prima cosa bisogna allontanarla dal mondo della pornografia e da alcuni soggetti che le fanno del male. Ha bisogno poi di un punto di riferimento per disintossicarsi, altrimenti la perderemo definitivamente.

Sara ha scritto sulla sua pagina Facebook di essersi rivolta ad un centro Narconon negli Stati Uniti (centro per la riabilitazione dalla droga che si ispira alle dottrine di Scientology, ndr.). A lei risulta?

No, non credo. Non ne ho saputo nulla. Anzi, ho paura che Sara si lasci andare.

Ha paura nello specifico di cosa?

Ho timore che perda la vita se non la aiutiamo velocemente.

Lei ora sta incontrando Sara per le sue sedute?

No, a volte sparisce senza far sapere nulla. E' da un po' che non ci incontriamo, anche a causa della pornografia che l'ha allontanata dalla cura.

I più letti

avatar-icon

Tommaso Taddei