Da Tom Selleck a Hugh Jackman: tutti i pro e contro della depilazione maschile
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Da Tom Selleck a Hugh Jackman: tutti i pro e contro della depilazione maschile

Dalle icone di stile del passato ai sex symbol di oggi i consigli per sfruttare i propri peli come strumento di seduzione. Con qualche accortezza in più

Irsuto è bello? Ormai i tabù sulla depilazione maschile sono questione antica, ma è vero che, a parte Hollywood e zone limitrofe, la pratica è soprattutto abitudine italiana. All'estero, infatti, sono molte le donne che si chiedono con stupore se è vero che gli uomini italiani, una volta insuperabili latin lover, si dedichino a tale pratica. Perchè, ammettiamolo, da Robert Redford a Tom Selleck, passando per Burt Reynolds (indimenticabile la sua foto in costume adamitico disteso sul letto), le icone sexy del passato un pizzico di vello lo mostravano. E con un certo orgoglio.

Ma anche tra i vip di oggi c'è chi non si arrende; due nomi per tutti: Hugh Jackman che emerge dalle acque o Jude Law in spiaggia. E sul loro fascino, crediamo, non esistono dubbi.
E allora il quesito si ripropone. Ancora oggi c'è chi difende a spada tratta l'eliminazione totale dei peli superflui: fa sudare di meno (e, si sa, chi non suda non puzza!), riduce l'attrito durante alcune pratiche sportive, migliora le condizioni igieniche e perfino quelle erotiche (vogliamo mettere il contatto diretto pelle a pelle?).

In realtà, la tendenza più recente in fatto di bodygrooming (la cura del proprio corpo) preferisce una sorta di “accorciamento” del vello. Perché, come in tutte le cose, il troppo stroppia. Sia in fatto di asportazione totale, sia nel caso di veri e propri indesiderabili zerbini che crescono su petto-schiena-addome.

Allora via libera all'asportazione con rasoi predisposti come tagliacapelli, che permettono, di decidere la lunghezza del pelo mentre gli esperti sconsigliano la rasatura diretta che, in caso di mani non allenate, ha un elevatissimo rischio di microlesioni e le creme depilatorie, che contengono sostanze chimiche in grado di provocare fastidiose irritazioni. E, sempre “chi ne sa” raccomanda un'altra attenzione, che sembra il vero punto in questione: in mancanza di addominali scolpiti o, peggio, in presenza di pancetta e maniglie dell'amore, beh... meglio lasciare le cose come natura ha fatto: un po' di pelo distrae l'occhio. E poi, ammettiamolo: in certe situazioni una certa dose di testosterone aumenta la... piacevolezza della pratica!

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Laura Barsottini

Sono una giornalista di Panorama Icon con la fissa dei colori e delle forme, qualsiasi esplicitazione essi prendano nella realtà: dalle tele, alle sfumature caratteriali, ai movimenti di idee. Il mio spazio sul blog Woman in Web (blog.panorama.it/woman-in-web) si intitola Florence e le altre.

Perché Florence? La Nightingale, vissuta a fine Ottocento (è morta nel 1910), ha fondato l’infermieristica moderna riuscendo a convincere i decisori del tempo (uomini) con l’uso pionieristico della statistica e dell’infografica. Rigorosamente rivoluzionaria, ma col cuore. Come solo le donne sanno essere.

Scrivetemi a: barsotti@mondadori.it

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