La lunga marcia della fiaccola olimpica
Partita da Olimpia il 10 maggio, è giunta a Londra il 21 luglio, passando nelle mani di oltre 12.000 tedofori. L'ultimo di loro, il cui nome è ancora misterioso, la porterà nello Stadio Olimpico per accendere il tripode durante la cerimonia di inaugurazione
Il 10 maggio scorso è stata un'attrice, nelle vesti della prima sacerdotessa di Apollo, dio del Sole, ad accendere il braciere della fiamma olimpica di fronte al tempio di Era, a Olimpia. La fiamma, ricavata con uno specchio concavo direttamente dal Sole, ha iniziato da lì un viaggio in terra greca di 2.900 chilometri, con tappe in diverse città e siti archeologici, per poi arrivare il 17 maggio nello Stadio Panathinaiko di Atene, sede della cerimonia di consegna della fiaccola. Nella capitale greca è passata dalle mani di Spyros Capralos, presidente del Comitato olimpico ellenico, a quelle della Principessa Anna (figlia di Filippo di Edimburgo e della regina ElisabettaII), presidente del comitato olimpico britannico.
Lasciata la Grecia a bordo di un aereo della British Airways, dipinto d'oro per l'occasione, dopo 4 ore di volo, il giorno dopo la fiaccola olimpica è atterrata in Gran Bretagna, presso la base militare di Culdrose, in Cornovaglia, dove ha preso il via il suo ulteriore viaggio su suolo britannico, che per 70 giorni ha attraversato gran parte di Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord, con un breve passaggio anche nella Repubblica di Irlanda, toccando 1.019 località.
Il viaggio di 12.874 chilometri si concluderà domani sera, 27 luglio, nello stadio Olimpico. Sarà l'ultimo tedoforo - come da tradizione, non si sa ancora chi sarà e i bookmakers si sbizzarriscono su a chi toccherà l'onore - ad accendere il tripode, dando avvio alla XXX Edizione dei Giochi olimpici. Lungo il percorso, la fiaccola è passata nelle mani di oltre 12.000 tedofori , per la maggior parte persone comuni, ma anche molti atleti e celebrità, tra cui il calciatore David Beckham, l'ex cestista USA Michael Jordan, il tennista Andy Murray, il pilota di Formula 1 Lewis Hamilton, l'ex tennista Boris Becker.
Questi e molti altri tedofori trovate in questa storia per immagini che racconta la lunga strada percorsa dalla fiaccola olimpica: eccola sull'Isola scozzese di Lewis e in viaggio su una locomotiva, lungo il Selciato del gigante e su un ponte di corde in Irlanda del Nord, intorno ai monumenti del megalitico di Callanish e Stonehenge e lungo i resti del Vallo di Adriano, in cima al London Eye e calata con un elicottero sulla Torre di Londra...