Soldi, complotti e criminalità: 3 romanzi alla 'Panama Papers'
Una breve lista di consigli di lettura in cui i protagonisti sono potere, finanza e illegalità
'La truffa', di Guido Guidi Guerrera
La truffa ImprimaturNella Lisbona del 1924, Arturo Virgilio Alves dos Reis è un discusso uomo d’affari, con un passato in carcere per appropriazione indebita. L’uomo riesce a falsificare un contratto che lo autorizza, in nome della Banca del Portogallo, a stampare in Inghilterra, presso la Waterlow & Sons (società incaricata della stampa ufficiale delle banconote portoghesi) 100 milioni di escudos, necessari per salvare rimettere in piedi le sorti finanziarie della colonia dell’Angola. Virgilio riesce a portare a termine la sua truffa, mettendo in azione un enorme traffico segreto di valigie piene di contanti in viaggio tra Portogallo, Inghilterra e Francia. Una trama perfetta per un romanzo, come sempre succede quando le storie sono prese da fatti realmente accaduti.
La truffa
di Guido Guidi Guerrera
(Imprimatur)
176 pagine
'I giorni della cagna', di Daniele Autieri
I giorni della cagnaRizzoliDaniele Autieri è un giornalista investigativo, scrive per Repubblica e sua è, tra le altre, l’inchiesta che ha contribuito a svelare lo scandalo delle baby squillo dei Parioli. Recentemente si sta occupando degli sviluppi di Mafia Capitale e, attraverso il suo lavoro, è riuscito a trasformare la cronaca contemporanea in un’efficace fiction narrativa. Questo romanzo ne è la prova, costruito attorno ai tragici rapporti tra potere politico e illegalità. Una trama che, attraverso la finzione letteraria, ci porta a comprendere i meccanismi che possono consegnare Roma (e l’Italia) alle organizzazioni criminali.
I giorni della cagna
di Daniele Autieri
(Rizzoli)
489 pagine
'L’ultimo cliente', di Pietro Caliceti
L'ultimo clienteBaldini & CastoldiQuesto thriller ruota attorno alle storture del sistema bancario, corrotto da anni di crisi finanziaria mondiale, in un contesto in cui la legge sembra servire più il denaro che la giustizia. L’autore conosce il tema: Pietro Caliceti è un avvocato milanese che da anni si occupa di banche e di fondi di investimento in Italia e all’estero. Ci racconta la storia di un imprenditore che tenta di rimettersi in piedi grazie a un importante appalto, ma deve fare i conti con le regole bancarie, i tassi di interesse, finanzieri con pochi scrupoli. Con lui un avvocato troppo onesto e idealista per stare a galla in una società votata al denaro.
L’ultimo cliente
di Pietro Caliceti
(Baldini & Castoldi)
350 pagine