Carlo III e la Regina Camilla sono attesi in Vaticano per un incontro ufficiale con Papa Leone XIV. Una visita che va oltre la diplomazia e che segna un momento di forte valore simbolico, sia sul piano ecumenico sia su quello politico.
Il significato della visita
Per la prima volta dopo quasi cinquecento anni, un sovrano britannico — capo della Chiesa d’Inghilterra — incontrerà il Papa per un momento di preghiera comune. Un gesto che richiama il desiderio di superare le divisioni nate con lo scisma anglicano e di rinnovare il dialogo fra le due Chiese.
Carlo III, da sempre attento ai temi della spiritualità e della convivenza interreligiosa, considera la fede come una dimensione di unione più che di separazione. La visita in Vaticano è anche un modo per consolidare i rapporti fra Regno Unito e Santa Sede, nel segno della cooperazione e del rispetto reciproco.
Il programma della visita
L’udienza privata con Papa Leone XIV si terrà la mattina del 23 ottobre nel Cortile di San Damaso. Dopo il colloquio, Carlo III e Camilla parteciperanno a un momento di preghiera ecumenica nella Cappella Sistina, un evento senza precedenti nella storia recente.
Il programma proseguirà con una cerimonia nella Sala Regia dedicata al tema della cura del creato, argomento caro sia al Pontefice sia al sovrano britannico, impegnato da anni nella difesa dell’ambiente e nella promozione della sostenibilità. Nel pomeriggio, la coppia reale visiterà la Basilica di San Paolo fuori le Mura e il Pontificio Collegio Beda, luogo di formazione per sacerdoti inglesi.
