

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha lasciato Roma subito dopo i funerali di Papa Francesco. Il volo è decollato pochi minuti fa dall’aeroporto di Fiumicino. Il corteo presidenziale, partito dal centro cittadino, è stato scortato dalle forze dell’ordine e seguito dall’alto da un elicottero. Tutti i trasferimenti sono stati monitorati e coordinati dal Centro per la gestione dei grandi eventi nella Sala operativa della questura di Roma. Poco prima della cerimonia in Piazza San Pietro, Trump ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Ottimo incontro. Abbiamo discusso a lungo a tu per tu. Speriamo in risultati concreti su tutto ciò che abbiamo trattato”, ha scritto Zelensky su X. “Proteggere la vita del nostro popolo. Un cessate il fuoco completo e incondizionato. Una pace affidabile e duratura che impedisca lo scoppio di un’altra guerra. Un incontro molto simbolico che ha il potenziale per diventare storico se raggiungeremo risultati congiunti”.
È il cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa, a presiedere il rito della tumulazione di Papa Francesco nella Basilica di Santa Maria Maggiore. Accanto a lui, il maestro delle Celebrazioni liturgiche mons. Diego Ravelli e i cardinali Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, Roger Michael Mahony, cardinale presbitero, Dominique Mamberti, cardinale protodiacono, Stanislaw Rylko, arciprete di Santa Maria Maggiore, e Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore della Basilica.
Partecipano anche il cardinale Pietro Parolin, già segretario di Stato, il vescovo Baldassare Reina, vicario generale per la Diocesi di Roma, e il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità. Presenti i monsignori Edgar Peña Parra, sostituto della Segreteria di Stato, Ilson de Jesus Montanari, vice camerlengo, e Leonardo Sapienza, reggente della Casa Pontificia, oltre ai canonici del Capitolo di Santa Maria Maggiore, ai penitenzieri minori liberiani ordinari, ai segretari personali di Papa Francesco e ad alcuni familiari, ammessi dal maestro delle Celebrazioni liturgiche.
Le celebrazioni dei funerali di Papa Francesco hanno registrato numeri senza precedenti. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in un’intervista a RaiNews 24, al suo arrivo al centro per la Gestione Grandi Eventi della Questura di Roma. “È ancora presto per fare un bilancio finale, ma possiamo dire che abbiamo dato una bella immagine del sistema italiano”, ha aggiunto Piantedosi. “E’ una pagina storica per la sicurezza. Per la grandezza dell’evento abbiamo avuto tutti i grandi del mondo in giornate molto complesse”

Il feretro di Papa Francesco davanti all’icona della Salus Populi Romani, un’icona attribuita a San Luca che il Papa venerava con particolare devozione. Ogni volta che partiva per i suoi viaggi apostolici, Francesco si fermava davanti a questa icona, prima e dopo il viaggio, per pregare e chiedere protezione per la sua missione. Durante queste preghiere, Papa Francesco spesso portava con sé delle rose bianche.



La presidente del Consiglio Giorgia Meloni, poco dopo la fine dei funerali di Papa Francesco a Piazza San Pietro, ha condiviso su X una foto del Pontefice con la scritta “A Dio”.


Migliaia di persone sono attese lungo il percorso del corteo funebre di Papa Francesco, che si snoderà dalla Basilica di San Pietro fino a quella di Santa Maria Maggiore. Fedeli e curiosi si preparano a prendere posto dietro le transenne lungo i marciapiedi. Il corteo procederà a passo d’uomo, per permettere alla gente di rendere l’ultimo saluto a Papa Francesco. Il percorso, che si estende per circa sei chilometri, dovrebbe impiegare circa un’ora per giungere a Santa Maria Maggiore.

A margine dei funerali di Papa Francesco, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto un incontro con Donald Trump, Emmanuel Macron e Keir Starmer. Lo ha reso noto la presidenza ucraina.
“Le autorità competenti informano che, mentre terminano i funerali di Papa Francesco, sono presenti oltre 250.000 persone”. Lo ha annunciato la Sala Stampa Vaticana.

Alle 12:03 si è concluso il rito delle esequie di Papa Francesco. Al termine della funzione, i fedeli presenti in Piazza San Pietro hanno tributato un lungo applauso al Pontefice. Il feretro, portato a spalla, sta rientrando nella Basilica Vaticana. A breve partirà il corteo funebre che accompagnerà Papa Francesco fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore per la sepoltura.
Si avvia alla conclusione il rito delle esequie di Papa Francesco. Dopo la comunione e la successiva orazione, il cardinale Giovanni Battista Re, che presiede la funzione, si è avvicinato alla bara del Pontefice per l’Ultima Commendatio et Valedictio.
Le delegazioni considerate di maggiore interesse per la sicurezza — tra cui quelle di Usa, Ucraina, Palestina, Francia, Spagna, i reali inglesi, Brasile e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella — lasceranno per prime Piazza San Pietro. Tutti gli altri ospiti resteranno in Vaticano ad attendere l’uscita del corteo funebre. È quanto si apprende dalla questura di Roma.
Anche suor Ana Rosa Sivori, salesiana di 82 anni e cugina di secondo grado di Papa Francesco, è presente a Piazza San Pietro per partecipare ai funerali del Pontefice. Suor Ana Rosa vive in Thailandia da quasi sessant’anni. Durante il viaggio apostolico in Thailandia del novembre 2019, fu lei a fare da interprete al Papa.

Durante le esequie funebri di Papa Francesco, in corso in Piazza San Pietro, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e l’omologo francese Emmanuel Macron si sono stretti la mano. Il gesto è avvenuto nel momento in cui la cerimonia liturgica prevedeva lo scambio del segno di pace.

Secondo quanto riferito dal New York Times, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky avrebbe intenzione di presentare a Donald Trump, e forse anche ai leader europei, una controproposta riguardo al piano di pace elaborato dalla Casa Bianca.
https://www.panorama.it/attualita/funerale-papa-francesco-incontro-trump-zelensky
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha avuto un breve incontro «privato» con il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, prima dei funerali di Papa Francesco in Vaticano. Lo ha confermato in una dichiarazione il direttore delle comunicazioni della Casa Bianca, Steve Cheung. I due leader, si legge nella nota, hanno avuto un colloquio «molto produttivo» e ulteriori dettagli sull’incontro saranno resi pubblici nelle prossime ore.
Applausi dalla folla a Santa Maria Maggiore e a San Pietro, durante l’omelia delle esequie, quando il decano, il cardinale Giovanni Battista Re, ha ricordato l’impegno di Papa Francesco per la pace. Le centinaia di migliaia di fedeli hanno sottolineato i passaggi più significativi del discorso, in particolare quando il cardinale ha evocato i valori fondamentali del pontificato di Bergoglio: gli appelli contro la guerra, l’attenzione verso i migranti e la cura dei più bisognosi.
«In unione spirituale con tutta la Cristianità siamo qui numerosi a pregare per Papa Francesco perché Dio lo accolga nell’immensità del suo amore. Papa Francesco soleva concludere i suoi discorsi e i suoi incontri personali dicendo: ‘Non dimenticatevi di pregare per me’. Ora, caro Papa Francesco, chiediamo a Te di pregare per noi e ti chiediamo che dal cielo Tu benedica la Chiesa, benedica Roma, benedica il mondo intero, come domenica scorsa hai fatto dal balcone di questa Basilica in un ultimo abbraccio con tutto il popolo di Dio, ma idealmente anche con l’umanità che cerca la verità con cuore sincero e tiene alta la fiaccola della speranza»**.
Lo ha detto il cardinale decano Giovanni Battista Re, tra gli applausi dei fedeli, a conclusione della sua omelia nella messa per le esequie di Papa Francesco.
«È significativo che il primo viaggio di papa Francesco sia stato quello a Lampedusa, – ha detto Re tra gli applausi della Piazza – isola simbolo del dramma dell’emigrazione con migliaia di persone annegate in mare. Nella stessa linea – ha ricordato Re sintetizzando il senso dei 47 viaggi apostolici – è stato anche il viaggio a Lesbo, insieme con il Patriarca Ecumenico e con l’Arcivescovo di Atene, come pure la celebrazione di una messa al confine tra il Messico e gli Stati Uniti, in occasione del suo viaggio in Messico».

«La sua ultima immagine, che rimarrà nei nostri occhi e nel nostro cuore, è quella di domenica scorsa, Solennità di Pasqua Nonostante i gravi problemi di salute, ha voluto impartirci la benedizione dal balcone della Basilica di San Pietro e poi è sceso in questa piazza per salutare dalla papamobile scoperta tutta la grande folla convenuta per la Messa di Pasqua», ha proseguito. «Con la nostra preghiera vogliamo ora affidare l’anima dell’amato Pontefice a Dio, perché Gli conceda l’eterna felicità nell’orizzonte luminoso e glorioso del suo immenso amore». «Nonostante la sua finale fragilità e sofferenza, Papa Francesco ha scelto di percorrere questa via di donazione fino all’ultimo giorno della sua vita terrena. Egli ha seguito le orme del suo Signore, il buon Pastore, che ha amato le sue pecore fino a dare per loro la sua stessa vita».
«In questa maestosa piazza di San Pietro, nella quale Papa Francesco tante volte ha celebrato l’Eucarestia e presieduto grandi incontri nel corso di questi 12 anni, siamo raccolti in preghiera attorno alle sue spoglie mortali col cuore triste, ma sorretti dalle certezze della fede, che ci assicura che l’esistenza umana non termina nella tomba, ma nella casa del Padre in una vita di felicità che non conoscerà tramonto». Con queste parole il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio, ha iniziato l’omelia della Messa esequiale per Papa Francesco.
Dopo ore di attesa composta, la folla esplode in un applauso unanime quando, poco dopo le 10, la bara del Santo Padre viene portata in processione all’esterno della Basilica Vaticana.
Papa Francesco, l’ultimo applauso: la bara arriva in Piazza San Pietro per i funerali solenni
“In questo momento le competenti autorità informano che circa 200mila persone stanno partecipando ai funerali di Papa Francesco”. Lo rende noto la Sala Stampa della Santa Sede.
Sebbene Papa Francesco avesse limitato l’uso della messa in latino durante il suo pontificato, il suo funerale è stato celebrato in questa lingua, che rimane comunque la lingua ufficiale del Vaticano.
La processione di cardinali e vescovi ha segnato l’inizio della Messa esequiale per Papa Francesco, celebrata sul sagrato della Basilica di San Pietro. La Liturgia Esequiale è stata concelebrata principalmente dai cardinali e dai patriarchi delle Chiese Orientali, sotto la presidenza del cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio. In tutto, 970 concelebranti, tra cui 220 cardinali e 750 vescovi e sacerdoti.

Un lungo applauso dei fedeli ha salutato l’uscita del feretro di Papa Francesco dalla Basilica di San Pietro, mentre le immagini scorrevano sui maxischermi allestiti in piazza. Il feretro, portato a spalla dai sediari pontifici, è stato deposto sul sagrato, dove tra poco avranno inizio le esequie solenni.
La bara di Papa Francesco è stata posizionata al centro del sagrato della Basilica di San Pietro. Sulla semplice cassa di legno, è stato aperto il Vangelo, simbolo di fede e speranza.
Nella Basilica di San Pietro è iniziata la processione dei cardinali che accompagneranno l’uscita della bara di Papa Francesco verso Piazza San Pietro.
Donald Trump e Volodymyr Zelensky si sono incontrati prima del funerale di Papa Francesco, secondo quanto riferito a Sky News da fonti vaticane. I due leader avrebbero anche concordato di incontrarsi nuovamente più tardi oggi, dopo la cerimonia.

Presenti più di 170 delegazioni, Re, principi ereditari, Presidenti, Primi ministri e molti altri. Ecco i grandi della terra che si riuniscono in Vaticano per ricordare Francesco
Funerale di Papa Francesco, i grandi del mondo si riuniscono a Roma
Accanto alla bara di Papa Francesco, ancora esposta nella Basilica di San Pietro, si sono raccolte le persone che hanno fatto parte della sua “famiglia” vaticana. Presenti il segretario don Juan Cruz Villalon, don Manuel Pellizzon e don Fabio Salerno, insieme ai laici che lo hanno assistito quotidianamente: l’infermiere Massimiliano Strappetti e gli aiutanti di camera Piergiorgio Zanetti e Daniele Cherubini. Prima di lasciare la basilica, tutti hanno reso omaggio al Pontefice baciando la bara.

Il principe del Galles William è arrivato a Piazza San Pietro senza la moglie Kate. Il futuro re d’Inghilterra partecipa ai funerali di Papa Francesco in rappresentanza di suo padre, re Carlo III, che nei giorni scorsi era già stato a Roma insieme alla regina Camilla.

Il presidente argentino Javier Milei è arrivato in Piazza San Pietro per partecipare ai funerali di Papa Francesco. In qualità di rappresentante del Paese natale del Pontefice, il leader sudamericano avrà un posto d’onore durante la cerimonia. Bergoglio, durante il suo pontificato, non ha mai compiuto un viaggio apostolico in Argentina: un fatto senza precedenti nella storia della Chiesa.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a San Pietro per partecipare ai funerali di Papa Francesco. La delegazione ucraina, dopo aver attraversato via della Stazione Vaticana, ha fatto ingresso dall’entrata del Perugino, riservata alle autorità. Tra i membri della delegazione anche la moglie del presidente, Olena Zelenska.

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata in Piazza San Pietro per partecipare alle esequie di Papa Francesco.
Il presidente americano Donald Trump lascia Villa Taverna, sede dell’ambasciata degli Stati Uniti a Roma, per dirigersi verso Piazza San Pietro, dove partecipa alle esequie solenni di Papa Francesco.
Donald Trump arriva a San Pietro: il corteo blindato per i funerali di Papa Francesco

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è arrivato a San Pietro per assistere ai funerali di Papa Francesco. La delegazione americana, dopo aver attraversato via della Stazione Vaticana, ha fatto il suo ingresso dall’entrata del Perugino, riservata alle autorità.
Il presidente statunitense Donald Trump e la first lady Melania si sono raccolti in preghiera davanti alla bara di Papa Francesco, esposta all’interno della Basilica di San Pietro.
A Piazza San Pietro è iniziata la recita del rosario, preludio alla Messa delle esequie di Papa Francesco.

Tra le delegazioni internazionali giunte a San Pietro per i funerali di Papa Francesco, è arrivata anche quella russa, guidata dalla ministra della Cultura Olga Borisovna Lyubimova. In piazza anche l’ex presidente degli Stati Uniti, Joe Biden il premier ungherese Viktor Orban.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato in Piazza San Pietro per partecipare ai funerali di Papa Francesco. Al suo fianco, la figlia Laura.
La cerimonia solenne avrà inizio alle ore 10 in Piazza San Pietro ed è presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio.
La cerimonia funebre dovrebbe durare circa 90 minuti. Al termine, il feretro sarà trasferito nella Basilica di Santa Maria Maggiore, dove Papa Francesco verrà sepolto.
Volodymyr Zelensky è arrivato a Roma per i funerali di Papa Francesco. Dopo le incertezze delle ultime ore, la conferma ufficiale è giunta dal portavoce presidenziale a Kiev. Il presidente ucraino è accompagnato dalla moglie, Olena Zelenska.
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Funerale Papa Francesco, cerimonia, corteo e tumulazione. Il programma minuto per minuto