"Gemma Bovery" di Anne Fontaine
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Torino Film Festival 2014, i film da non perdere

Tra i 197 titoli proiettati dal 21 al 29 ottobre, ecco i più attesi

Il 32° Torino Film Festival prende il via, dal 21 al 29 ottobre, sotto la direzione di Emanuela Martini. Nelle varie sezioni, tra cui campeggia quella competitiva di Torino32, sono tantissimi i film proiettati, alcuni dal cinema indipendente e da registi agli esordi, come l'anima della rassegna vuole, altri indubbiamente più mainstream e firmati da autori popolari.
Per non smarrirsi e non rimanere con l'imbarazzato della scelta tra i centonovantasette titoli presentati, tra anteprime italiane, film e documentari provenienti da tutti i continenti, ecco una nostra selezione di film da non perdere, secondo noi. 

1) Gemma Bovery di Anne Fontaine

È il film d'apertura del festival. Anne Fontaine è una regista francese raffinata, già autrice del biografico Coco avant Chanel e del controverso Two Mothers. In questa commedia eccentrica e amara, racconta le disavventure sentimentali di una giovane donna, Gemma, interpretata dalla bella Gemma Arterton. Nei panni di un panettiere di un villaggio della Normandia, appassionato di letteratura romantica ottocentesca, c'è il bravo Fabrice Luchini. La pellicola (che sarà distribuità al cinema a inizio 2015), è ispirata all'omonima graphic novel del 1999 di Posy Simmonds, autrice di Tamara Drewe, da cui Stephen Frears ha tratto un film nel 2010 di cui era protagonista la stessa Arterton.
Sezione Festa Mobile

2) La teoria del tutto di James Marsh

Il regista britannico vinse l'Oscar al miglior documentario nel 2009 per Man on Wire - Un uomo tra le Torri sull'impresa del funambolo Philippe Petit che nel 1974 camminò in equilibrio su un cavo teso tra le Torri Gemelle di New York. Ora propone la storia di una delle più grandi menti viventi del mondo, il rinomato astrofisico Stephen Hawking, da decenni affetto di una particolare malattia degenerativa eppure autore di importanti studi sui buchi neri e sull'origine dell'universo. È basato sulle memorie dell'ex moglie Jane. Con Eddie Redmayne. Al cinema dal 15 gennaio.
Sezione Festa Mobile

3) Wild di Jean-Marc Vallée 

Dal regista di Dallas Buyers Club, un racconto di avventura e formazione, di fuga e rinascita, di paura e coraggio, ispirato a una storia vera. Reese Witherspoon è protagonista di un viaggio a piedi attraverso l'America selvaggia, tra montagne, foreste, animali selvatici, rocce impervie, torrenti impetuosi, caldo torrido e freddo estremo. 
Sezione Festa Mobile

4) The Rover di David Michôd

Dall'australiano regista di Animal Kingdom un dramma post-apocalittico già presentato fuori concorso al Festival di Cannes, un road-movie che non ha alcuna meta se non la disperazione. In ambientazioni semi-desertiche un uomo è alla caccia dei balordi che gli han rubato l'auto. Con lui, il fratello di uno dei ladri, ferito e abbandonato dai compagni, con cui stringe un curioso legame. Protagonisti Guy Pearce e Robert Pattinson. Uscirà comunque presto al cinema, il 4 dicembre.
Sezione Festa Mobile

5) Magic in the moonlight di Woody Allen

Tra poco lo vedremo al cinema, il 4 dicembre. Ma chi non vuole aspettare può gustarsi l'anteprima del nuovo film di Allen, commedia romantica ambientata nella Riviera del sud della Francia negli anni '20. Un grande prestigiatore prova a smascherare una sedicente medium... Protagonisti Colin Firth ed Emma Stone.
Sezione Festa Mobile

6) Stray Dog di Debra Granik 

Regista americana da cinema indipendente, Debra Granik è l'autrice di Un gelido inverno, film cupo e potente che valse a Jennifer Lawrence la sua prima nomination agli Oscar e che passò pochi anni fa proprio da Torino. Ora presenta un documentario ultraindie su Ron "Cane Randagio" Hall, un biker doc, barbuto e tatuato, che viaggia sulla sua Harley dalle campagne del Missouri a Washington, diretto con altri gruppi di biker verso il Vietnam Memorial. 
Sezione Festa Mobile

7) Frastuono di Davide Maldi

È uno dei due film italiani in concorso a Torino32, un'occasione per andare alla ricerca di nuove giovani voci nostrane. Classe 1983, Maldi riflette sul potere della musica. Protagonisti due adolescenti, uno che affronta il suo senso di estraneità componendo una techno allucinogena, l'altra, borghese soffocata dalla normalità, che insegue l'indipendenza in una creatività punk.
Sezione Torino32

8) N-Capace di Eleonora Danco

N-Capace completa la rappresentanza italiana in concorso a Torino32. Autrice, regista e attrice teatrale, Eleonora Danco debutta al cinema. Protagonista una donna, Anima in pena, che viaggia tra Terracina e Roma. Cammina, spesso è in pigiama, a volte sta seduta su un letto in mezzo alla strada. Parla con anziani e adolescenti, fa domande sulla morte e sulla scuola, sul sesso e sulla religione, e gli altri rispondono, naïf o arrabbiati, disarticolati o ironici. 
Sezione Torino32

9) Jauja di Lisandro Alonso

È già stato presentato al Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard, dove ha vinto il premio Fipresci, e al Festival di Toronto. "Un road movie metafisico in cui l'origine e la destinazione sono nettamente meno importanti del viaggio stesso", "di intensa bellezza visiva", l'ha definito Variety. Quinto film di Alonso, regista indie argentino, ha per protagonista Viggo Mortensen nei panni di un misterioso capitano danese che accetta un lavoro nel cuore della Patagonia, ai tempi della guerra genocida (1882).
Sezione Festa Mobile

10) En chance til / A second chance di Susanne Bier

Anche se il suo ultimo film hollywoodiano Una folle passione è stata una delusione, la regista danese premio Oscar per Un mondo migliore merita sempre attenzione, tanto più quando torna a girare nei confini patri. Thriller percorso da dubbi morali, protagonista un ufficiale di polizia appena diventato padre, chiamato a intervenire nell'appartamento di una coppia di drogati, il cui bambino di pochi mesi giace trascurato nella sporcizia. Lo interpreta Nikolaj Coster-Waldau de Il trono di spade.
Sezione Festa Mobile

11) The Homesman di Tommy Lee Jones

L'attore americano decano di Hollywood si mette dietro alla macchina da presa per un western femminile con Hilary Swank, già presentato in concorso a Cannes. Mary, una pioniera solitaria, deve scortare a Est tre donne malate di mente, aaccompagnata da un rude vagabondo. Un film con uno sguardo attuale, duro nella descrizione di un West dove "un buon cavallo è meglio di qualsiasi donna".
Sezione Festa Mobile

12) 20.000 Days on Earth di Iain Forsyth e Jane Pollard

I ventimila giorni sulla terra cui si riferisce il titolo del docu-film sono quelli della vita di Nick Cave, rockstar e scrittore di culto, icona della musica rock internazionale. Intrecciando finzione e realtà, i due artisti e filmmaker inglesi costruiscono un viaggio poetico in una "giornata immaginata" della vita di Cave per tracciare un ritratto intimo del suo processo artistico. Per chi lo perdesse a Torino, arriverà al cinema il 2 e 3 dicembre.
Sezione Festa Mobile - Ritratti d'artista

13) The duke of Burgundy di Peter Strickland

Mélo erotico britannico al femminile, presenta in scena solo donne, in un crescendo di erotismo sado-maso, di lingerie estrosa e di ambiguità buñueliane: promette di essere quanto basta "scandaloso". La Duke of Burgundy è una delle farfalle che la ricca Cynthia colleziona nella sua villa in mezzo al verde. Ma colleziona anche giovani cameriere-amanti, con cui intrattiene un rapporto serva-padrona dai continui ribaltamenti.
Sezione Torino32

14) La Sapienza di Eugène Green

È il film che inagura la sezione Onde, dedicata alle opere più sperimentali. Ha partecipato in concorso al Festival di Locarno. Protagonista un architetto parigino, cui è venuta meno l'ispirazione, alla ricerca - accompagnato dalla moglie - di quelle motivazioni che in gioventù l'hanno spinto a intraprendere la professione. Ad ammaliarlo furono il barocco, il Guarini a Torino e il Borromini a Roma. Il titolo si rifà a uno dei progetti più straordinari del Borromini: la chiesa di Sant'Ivo alla Sapienza a Roma. Nel cast Fabrizio Rongione, compagno di Marion Cotillard nell'ultimo film dei fratelli Dardenne.
Sezione Onde

Immagini dei film

"Wild" di Jean-Marc Vall\u00e9e
Torino Film Festival
"Wild" di Jean-Marc Vallée

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