The Voice of Italy: il meglio delle blind audition
I cinque momenti più belli delle "audizioni al buio" di mercoledì 4 marzo. Tutti i nuovi nomi dei quattro #team
Si è conclusa la seconda puntata delle blind auditions di The Voice of Italy 2015.
In quasi tre ore si sono susseguiti numerosi talenti che hanno cercato di convincere i giudici della loro originalità e potenza vocale.
Attualmente i team sono suddivisi in questo modo (sono compresi anche i talenti già scelti nella scorsa puntata):
#teamjax: Ilenia Bentrovato, Giuseppe Boscaglia, Francesca Cini, Ludovica Cola, Nathalie Coppola, Raffaele Esposito e Chiara Iezzi
#teamnoemi: Keeniatta Baird, Thomas Cheval, Nicol Manenti, Daniel Petrarulo, Alexandre Vella e Amelia Villano
#teampelù: Roberta Carrese, Ira Green, Mariangela De Santis, Tommaso Gregianin, Martina Liscaio e Alessandra Salerno
#teamfach: Valentina Caturelli, Alex Ceccoti, Fabio Curto, Claudia Granata, Claudio Placanica, Alberto Slitti e Sara Vita Fellini
E ora vediamo le cinque esibizioni più importanti della puntata...
1. La forza di Keeniatta Baird
Quarantaquattro anni ma la carica di una ragazzina. L'esibizione di Keeniatta Baird ha conquistato tutti e con la sua versione della canzone And I'm Telling You I'm Not Going di Jennifer Hudson ha dimostrato una potenza vocale davvero importante. La scelta finale di Keeniatta (che ha origini africane e americane) ricade infine sul #teamnoemi, forse il giudice più adatto per educare con più attenzione questa voce.
2. L'esito di Loriana Cirino
Loredana Cirino ha ventisei anni e vede in pochi secondi svanire il suo sogno. La sua interpretazione di Mentre Tutto Scorre dei Negramaro non è incisiva e nessun giudice spinge il pulsante: nessun coach decide di averla nel proprio team. Ma, una volta girati, i giudici vedono la chitarra che porta con sé e Loredana accenna un brano inedito, scritto da lei. Il pubblico si commuove e J-Ax le chiede di lasciare i suoi contatti: la vuole rivedere per i suoi prossimi progetti. Un esito davvero insolito: è proprio vero che non bisogna mai mollare.
3. La "violenza" di Francesca Cini
Francesca "Tekla" Cini è una vera scoperta di questa puntata. Canta Do It Like a Dude di Jessie J e tutti i giudici la vogliono nel proprio team. I commenti sono chiari e riportano all'essenziale. "Sono stufo di quelli che fanno musica per chi si toglie la dentiera prima di fare l'amore; ci vuole anche la violenza". Parola di J-Ax che, con questa battuta, la conquista e la porta nel suo team.
4. La credibilità di Valentina Caturelli
La canzone scelta da Valentina Caturelli è rischiosa: Io e Te da Soli di Mina è un grande classico e il paragone con la tigre di Cremona può abbattere un interprete. Ma, questa volta, non è successo niente di tutto questo. La potenza dell'interpretazione ha convinto giudici e pubblico. E Valentina entra con decisione nel #teamfach.
5. Alexandre Vella e la sua "Save Tonight"
Durante l'esibizione ha la febbre, ma questa apparente debolezza si trasforma in arma potente. Alexandre Vella canta Save Tonight di Eagle-Eye Cherry con delicatezza e soprattutto credibilità. Ha tutte le carte in regola per essere uno dei concorrenti più incisivi di questa edizione: ha tanto da dimostrare. Noemi lo implora di sceglierla e, alla fine, Alexandre cede: è un nuovo nome del #teamnoemi.