Il Chianti non è solo un vino famoso, forse il vino rosso più conosciuto al mondo, ma è anche uno scrigno capace di custodire una lontana cultura contadina, dove il paesaggio dei suoi piccoli quanto meravigliosi borghi danza in perfetta sintonia con l’arte e la storia.
Il Chianti, o Chiantishire come amano definirlo i sognatori inglesi che l’hanno scoperto, è molto di più di una bella cartolina; è uno stile di vita. Scelto come gentile ritiro per intellettuali e artisti, dove l’acquisto di una casa fa girare la testa, è ancora un territorio incontaminato. Lontano dalla frenesia delle città e dalle grandi vie di comunicazione, il Chianti va cercato con determinazione; qui trovi la Toscana più pura, quella ancora legata ai valori e alle tradizioni tramandate, di vecchie case segnate dal tempo, come le persone che vi abitano e che da qui non si sono mai allontanate. È la culla dei mitici norcini, quelli che oggi frequentano le feste VIP e riempiono le trasmissioni TV; un tempo erano veri e propri salumieri itineranti, custodi del segreto della salatura e della conservazione della carne.
Una delle quattro “capitali” del Chianti senese, la porta del Chianti, la più conosciuta e visitata, è Castellina in Chianti. La sua posizione strategica fin dall’antichità, a metà strada tra Siena e Firenze, sentinella delle valli dei fiumi Pesa, Arbia ed Elsa, rese questo borgo importante fin dal Medioevo e ne fece un baluardo militare, tanto che le sue mura e i suoi merli guelfi si possono ammirare da molto lontano.
Castellina in Chianti è stata la prima a essere conosciuta da un turismo d’élite e, grazie a una gestione lungimirante, sia a livello amministrativo che imprenditoriale, risulta ancora uno dei luoghi amati da un turismo slow che desidera vivere questa terra, non solo transitarci.
Nel cuore del Chianti, i macellai non sono solo una tradizione, ma anche un’istituzione; il salotto buono dove andare ad acquistare la carne e a scambiare quattro chiacchiere. A Castellina in Chianti è celebre la Macelleria Stiaccini, dove Riccardo porta avanti una leggenda lunga oltre 90 anni e dove è possibile degustare un’ottima carne alla brace. Sempre nella via principale si trova uno dei palazzi nobiliari più belli e importanti: Palazzo Squarcialupi. Al suo interno, nelle spettacolari cantine con le botti a vista, eccellente è la Taverna Squarcialupi, dove poter assaporare piatti della tradizione rivisitati magistralmente.
A Castellina in Chianti, nella piazza centrale, un must imperdibile è L’Antica Trattoria La Torre; dal 1892 è sempre stata la cucina dove le tradizioni si tramandano inalterate da generazioni. L’attenzione alle materie prime e la cura delle preparazioni sono da sempre rinomate.
Sempre nella Piazza del Comune se desiderate degustare cocktail ben realizzati accompagnati da piatti sfiziosi vi consiglio Inn Piazza Wine Bar.
Questa è terra di ville meravigliose, buon ritiro di chi sa apprezzare una vacanza di relax immersi tra le vigne e circondati da cantine blasonate dove poter degustare vini di alta qualità come Mazzei a Fonterutoli, Rocca delle Macie, la Tenuta di Lilliano e la Tenuta di Bibbiano.
Qui le ville sono ristrutturate con cura, così come gli immobili del territorio, in maniera rispettosa della storia e dell’ambiente, così come le splendide piscine dove potersi rinfrescare nelle calde estati, alcune delle quali realizzate dalla Big Blu Group (storica azienda che opera da oltre 50 anni nel settore delle piscine e dell’edilizia).
In sintesi, questo paradiso riesce ancora ad attrarre un turismo consapevole e di qualità grazie a servizi e a un’offerta di livello in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico esigente.
Lontano dalla frenesia delle città e dalle grandi vie di comunicazione, il Chianti va cercato con forza; è un luogo dove non puoi capitare per caso frettolosamente e la bellissima ma tortuosa strada per raggiungerlo sembra una prova per preparare l’anima al meritato paradiso. Il mio consiglio è di perdersi nelle splendide “eroiche” strade bianche, perché solo così potrai vivere la sensazione di essere in una favola vera.
