Giorgia. L’abito non convince e rischia il cedimento strutturale (tanto che è costretta a tenerlo su con le mani). La voce invece è perfetta. Come sempre una delle poche certezze, quando canta fa sognare e il look passa in secondo piano. VOTO: 5
Robbie Williams. Perfetto nel suo stile pop chic, con la giacca impreziosita da borchie e pietre blu: resta fedele al suo stile. Promosso. VOTO: 7
Bianca Atzei. Vestita da Antonio Marras sembra una damigella uscita da un dipinto del ‘600. Promossa per il black&white, l’eleganza e l’eccellenza. VOTO: 7
Sergio Sylvestre. Le rose stampate sono un must in questa edizione. Dopo Giusy Ferreri, anche Sergio le sceglie per il debutto. Che portino bene? Nel dubbio conquista la sufficienza. VOTYO: 6+
Chiara. Da vera dark lady indossa un abito bohémienne che incupisce la sua immagine. La sufficienza la merita, sperando di vedere qualcosa di meglio nelle prossime serate. VOTO: 6
Francesco Gabbani. Passava per sbaglio dall’Ariston con un maglione arancione che non indosseresti nemmeno quando hai 40 di febbre e devi studiare tutto il giorno in casa o in biblioteca per un esame. VOTO: 4
Marco Masini. In un’edizione dove per ora il nero è predominante, va promossa la scelta del blu elettrico. Una botta di vita. VOTO: 6 e 1/2
Paola Turci. Finalmente lo stile irrompe sul palco. Uno smoking femminile indossato con eleganza e perfezione. Sexy quanto basta. Promossa a pieni voti. VOTO: 9
Biffy Clyro. Il leader della band sapendo di esibirsi bella città dei fiori indossa una camicia a tema. Promuoviamo lo sforzo di cercare e indossare un capo simile. VOTO: 6
Marianna Mirage. Bello lo smoking femminile della catena low cost H&M: anche su un palco così importante ci si può vestire con poco. Ottima scelta. VOTO: 8
Maria De Filippi. La conduttrice convince meno della prima serata. Tra i due abiti, meglio il secondo, ovvero una cappa in tulle e abito in pizzo interamente ricamati con cristalli Swarovski e sandali in velluto con plateau della collezione Givenchy Haute Couture by Riccardo Tisci. VOTO: 7
Elisa D’Ospina nasce a Vicenza nel 1983, top model curvy, inizia a scrivere di moda nel 2010. Opinionista di programmi tv Rai, Mediaset e Sky, conduce una sua rubrica sulla moda da cinque anni su Rai2. Ha collaborato con portali di diversi informazione. Scrittrice per Giunti Editore, il suo primo libro è “Una vita tutta curve”
Dopo le polemiche senza fine per lo spacco sfoggiato da Diletta Leotta, la seconda serata del Festival di Sanremo 2017 – vista da 10 milioni di italiani, pari al 46% di share, con un leggero calo fisiologico rispetto al debutto – regala pochi eccessi in fatto di abiti: sul fronte del colore, domina il nero in tutte le sue varianti, mentre a sfiorare l’incidente sexy ci pensa Giorgia, costretta a tenere il vestito per evitare cedimenti strutturali. Ecco il meglio e il peggio in fatto di look, analizzati dalla modella curvy Elisa D’Ospina.
Sanremo 2017, Paola Turci convince tutti
Tra i Big in gara, la palma della più elegante la conquista a mani basse Paola Turci, impeccabile nel suo smoking femminile: voce, carisma e raffinatezza camminano di pari passo. Brava e bella la Nuova Proposta Marianna Mirage: il pubblico la boccia (non ha passato il turno), ma onore al merito per aver indossato su un palco così importante l’abito di una celebre catena di abbigliamento low cost.
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Bocciato senza appello invece Francesco Gabbani: la canzone rischia di diventare il tormentone di quest’anno, lo scimpanzè che balla con lui sul palco è subito cult, ma il maglione arancione è davvero inguardabile. Chissà che già da questa sera non migliori le sue scelte in fatto di outfit? Tutti i voti sugli abiti della seconda serata li trovate nella gallery.