Netflix ha ufficialmente confermato che Bridgerton continuerà a farci sognare ancora a lungo: dopo l’uscita della quarta stagione prevista per il 2026, sono già in lavorazione anche la quinta e la sesta. L’annuncio è arrivato direttamente dalla pagina Instagram ufficiale della piattaforma, con un post che recita: “Sembra proprio che qualcuno abbia finalmente attirato l’attenzione del signor Benedict Bridgerton. La quarta stagione di Bridgerton arriva nel 2026, e indovinate un po’? Ci saranno anche una quinta e una sesta stagione”.
Secondo quanto riportato da The Sun, Netflix avrebbe ottenuto un investimento multimilionario per garantire la produzione delle future stagioni, a conferma dell’impegno colossale per uno dei suoi titoli di punta.
Bridgerton 4, di cosa parlerà
Il nuovo capitolo si concentrerà su Benedict, interpretato da Luke Thompson, e sulla sua intensa storia d’amore con Sophie Baek, il cui ruolo è affidato a Yerin Ha. Dopo le stagioni dedicate ai fratelli Daphne (Phoebe Dynevor), Anthony (Jonathan Bailey) e Colin (Luke Newton), ora tocca al secondogenito bohémien della famiglia Bridgerton vivere il suo momento da protagonista.
La scelta di Yerin Ha – attrice australiana già vista in Halo – rappresenta una svolta significativa per la serie. Il casting inclusivo continua a essere un pilastro della produzione, che anche in questa stagione punta su attrici di origine asiatica per Sophie e la sua famiglia. Un approccio coerente con la rappresentazione di personaggi come Kate Sharma (Simone Ashley) e la Regina Carlotta (Golda Rosheuvel), reinterpretati in chiave moderna e diversificata rispetto ai romanzi di Julia Quinn.
La trama si ispira chiaramente a Cenerentola: Sophie è la figlia illegittima di un nobile, costretta a una vita di servitù sotto la tirannica Lady Araminta Gun (Katie Leung) dopo la morte del padre. Vive con le sorellastre Posy (Isabella Wei) e Rosamund (Michelle Mao), finché una sera riesce a intrufolarsi a un ballo in maschera dove cattura l’attenzione di Benedict. Da quel momento, nascerà una storia fatta di attrazione, ostacoli sociali e lotta contro le convenzioni dell’epoca.
Un altro elemento narrativo centrale sarà la tensione tra le diverse classi sociali durante il periodo della Reggenza, data la differenza di status tra Benedict e Sophie. La madre di lui, Violet (Ruth Gemmell), sarà una figura chiave nella storia e approfondirà a sua volta il legame con Lord Marcus Anderson (Daniel Francis).
Bridgerton 4, ritorni e novità
Accanto alla nuova coppia protagonista, i fan ritroveranno volti amati come Nicola Coughlan, nei panni di Penelope Featherington, e Luke Newton, alias Colin Bridgerton, ormai felicemente sposati e genitori. Il loro lieto fine, mostrato nel finale della terza stagione, farà da sfondo alla nuova trama, lasciando spazio all’arco narrativo di Benedict.
Tornerà anche Jonathan Bailey, amatissimo nel ruolo di Anthony Bridgerton, con le riprese iniziate questo mese.
Tra le new entry ufficiali nel cast figurano anche Katie Leung (Lady Araminta Gun), Michelle Mao (Rosamund Li) e Isabella Wei (Posy Li), insieme a Yerin Ha.
Dal punto di vista produttivo, la quarta stagione sarà composta da otto episodi e le riprese dureranno circa otto mesi. Lo showrunner Jess Brownell ha dichiarato a The Hollywood Reporter: “Stiamo cercando di accelerare la pubblicazione delle stagioni, ma ci vogliono otto mesi per girarle, poi c’è il montaggio, il doppiaggio in tutte le lingue e la scrittura, che richiede molto tempo. Il ritmo ideale per ora è ogni due anni.”
Benedict e la sua sessualità fluida
Nei capitoli precedenti, Benedict è stato rappresentato come un personaggio dalla sessualità fluida, attirato sia dagli uomini che dalle donne. Tuttavia, in questa stagione il suo cuore batterà esclusivamente per Sophie, in una relazione romantica che, pur restando fedele ai canoni della serie, potrebbe suscitare discussioni tra i fan più affezionati a questo aspetto della sua personalità.
Luke Thompson ha commentato il percorso evolutivo del suo personaggio dicendo: “Benedict è sempre stato un po’ perso, o libero, a seconda di come lo si voglia vedere. Ma ora sta cercando di trovare qualcosa di più solido in sé.”
Anche la creatrice della serie, Shonda Rhimes, ha espresso entusiasmo: “È un uomo affascinante che sta cercando di trovare la sua strada. È molto piacevole e divertente. Non vedo l’ora che tutti lo guardino.”
Francesca, la storia d’amore con una donna (forse)
Un’altra storyline destinata a far discutere è quella di Francesca Bridgerton (Hannah Dodd), che avrà finalmente un ruolo più importante. Secondo la narrazione originale dei romanzi, dopo essere rimasta vedova del conte di Kilmartin (Victor Alli), Francesca si innamora del cugino del marito, Michael Stirling.
Tuttavia, nel finale della terza stagione, la serie ha introdotto un cambiamento radicale: il personaggio di Michael è stato trasformato in Michela (Masali Baduza), aprendo la strada a una potenziale relazione omosessuale per Francesca. Questa svolta narrativa potrebbe rappresentare un’importante occasione di inclusività, ma solleva interrogativi sulla coerenza con la trama originale, soprattutto rispetto al tema della discendenza nobiliare, cruciale nella versione letteraria.
Tra grandi ritorni, nuovi volti e scelte narrative audaci, la serie si conferma un fenomeno globale capace di rinnovarsi stagione dopo stagione.
Ora non resta che attendere il 2026 per lasciarsi trasportare da un’altra stagione all’insegna del romanticismo, degli intrighi e dei colpi di scena che solo Bridgerton sa offrire.











