Nell’ultima intervista al Corriere della Sera, Michelle Hunziker parla a cuore aperto del suo passato con Eros Ramazzotti, della maternità e della fedeltà. L’icona della TV italiana, oggi mamma, nonna e imprenditrice, si mostra autentica come sempre, raccontando le sue sfide e le sue rinascite. E lo fa con la consapevolezza di chi ha vissuto molto, amato tanto e imparato dagli errori. La showgirl svizzera si mostra senza filtri: «Con Eros siamo ancora famiglia. Ma la fedeltà non è tutto. Conta il progetto di vita».
La Hunziker è ancora oggi un uragano di energia. Volto televisivo amatissimo, ha costruito negli anni un impero personale: dalla TV al brand di beauty e lifestyle Goovi, fino alla nuova collaborazione con un marchio tedesco di scarpe. «Sono sempre in piedi – scherza – e con l’alluce valgo non è facile, ma la comodità è diventata una mia religione».
Eppure, dietro la sua solarità, c’è una donna che ha attraversato momenti molto complicati. «Ho iniziato la psicoanalisi a 40 anni. È stato un viaggio faticoso, ma mi ha aiutata a ricostruire la mia autostima. Non basta il metodo freudiano, serve una chiave più profonda», confessa.
«Sono diventata mamma a 19 anni»
«Se si tiene conto del fatto che da ragazza pensavo di avere dei figli tardissimo… la cosa più sconvolgente è che invece sono arrivata in Italia e sono diventata mamma a 19 anni», racconta Michelle. «Ed è stata la scelta più bella della mia vita».
Da quell’esperienza, Hunziker ha tratto una lezione profonda: «La vita ti sorprende continuamente. Non c’è mai stato un momento in cui me ne sia pentita. Da quel momento la mia vita ha preso una piega con uno scopo più alto».
Oggi è felice accanto al nuovo compagno Nino Tronchetti Provera, ma non dimentica gli amori del passato. «Ci sono persone che si attraggono in un determinato momento della propria esistenza perché c’è un pezzo di cammino che bisogna fare insieme», spiega.
«Però io penso che gli amori finiscano perché a un certo punto non si guarda più nella stessa direzione… uno va a 100 all’ora e l’altro a 50».
Sposata due volte, Hunziker ammette con leggerezza: «Magari è opinabile sposarsi tante volte, perché è una fatica immane (ride)…». E aggiunge una frase che la rappresenta: «Stare con una persona deve piacermi di più di quanto mi piaccia restare sola».
Psicoanalisi, autostima e ricerca dell’equilibrio interiore
L’aspetto luminoso di Michelle non è solo genetico, ma il risultato di un percorso interiore: «Sono consapevole di amarmi molto, che è diverso. Ma non è sempre stato così. È stato un percorso tortuoso e difficilissimo».
Alla base c’è la psicoanalisi: «Un bellissimo viaggio cominciato quando già avevo 40 anni… Ho trovato la persona giusta che mi ha dato gli strumenti per lavorare su me stessa».
La chiave? «Perdonare più facilmente, avere una socialità attiva e una vita semplice. Le emozioni influenzano i geni, gli ormoni e persino la nostra pelle».
«Riconosco che ci sono lifting fatti bene… ma oggi ci sono tecnologie incredibili per cui puoi davvero invecchiare bene, con i tuoi volumi», dice Hunziker.
Dalla skincare naturale alla cura del corpo, la sua filosofia è chiara: invecchiare sì, ma con grazia e autenticità.
«Con Aurora è stato difficile, ma oggi è una mamma speciale»
Il rapporto con la primogenita Aurora Ramazzotti è al centro di uno dei passaggi più toccanti dell’intervista. «Ingombrante, lo so. Per Auri è stato difficilissimo, lei ha anche un padre famoso, Eros. É stata bullizzata moltissimo per l’aspetto».
Oggi, però, Michelle non potrebbe essere più orgogliosa: «Le faccio un sacco di complimenti, lei e Goffredo stanno crescendo un bambino gioioso che canta e balla».
Dalla pubblicità dello slip che la rese famosa ai nuovi spot per brand internazionali, Michelle resta una testimonial amatissima. «Credo che sia per l’autenticità, adesso è tutto, soprattutto nell’era dell’Intelligenza Artificiale».
E scherza sul suo rapporto con le scarpe: «Un rapporto di amore e odio… una grande battaglia tra il colpo di fulmine e la comodità».

«La fedeltà? Conta il progetto di vita»
La parte più intima arriva quando parla del passato con Eros Ramazzotti: «Con Eros oggi siamo fratelli e famiglia… ci vogliamo un bene dell’anima».
Ripensa però al dolore di allora: «Penso alla sofferenza che c’è stata per aver perso un momento così importante in cui eravamo all’apice dell’amore».
Infine, una riflessione che farà discutere: «Quando sei giovane ti inculcano che la fedeltà è una cosa fondamentale, ma oggi penso che il progetto di vita sia più importante».



