Sharon Stone: da brutto anatroccolo a diva
L'attrice si confessa a "Io donna" e spiega: "Da piccola ero grassa e con gli occhiali"
Il concetto di brutta ragazza e il nome di Sharon Stone paiono due concetti quanto mai distanti. Si scopre però, oggi, che la divina Sharon non è sempre stata la mangia uomini che è diventata. A confessarlo è Sharon in persona che, intervistata da "Io donna" ha dichiarato: "Da ragazza andavo a scuola con occhiali dalle lenti spesse e qualche chilo di troppo: non è stato facile".
Immaginarla in versione Ugly Betty non è semplice, ma l'indimenticabile protagonista di Basic Instinct ha spiegato che la conquista della sua bellezza (che peraltro non diminuisce nonostante le 55 primavere suonate) è stata frutto di un lungo lavoro e che anche per essere belle ci vuole metodo e disciplina. "Ho dovuto imparare a essere bella, un lavoro che ha richiesto molto impegno"
Un lavoro perfettamente riuscito a quanto pare visto che ora, superato il mezzo secolo, vive un momento d'oro da un punto di vista professionale e umano anche grazie alla pratica costante del buddismo che l'attrice ha sposato molti anni fa.
"Sono arrivata alla conclusione - ha spiegato la diva - che stare bene sia una questione di disciplina, è qualcosa che devi scegliere ogni giorno, è come un esercizio in palestra quando senti che stai uscendo dalla pista, devi rimetterti in carreggiata. Come insegna il Dalai Lama, non bisogna cercare il piacere del momento ma la vera gioia, quello che ti rende felice. Ecco la maturità cui aspiro. La fede ha un ruolo importante nella mia vita, in casa iniziamo ogni giornata con un grande abbraccio, prima che i miei figli schizzino via come razzi"
Insomma Sharon è una donna bella, felice e serena. E proprio il suo equilibrio interiore potrebbe essere il segreto di un fascino che non conosce età