Pistorius durante un’udienza nel tribunale di Pretoria, vomita alla vista delle foto del corpo sfigurato della fidanzata.
Oscar Pistorius ascolta la sentenza del giudice Masipa nel tribunale di Pretoria.
Oscar Pistorius in lacrime mentre il giudice Masipa ripercorre gli eventi della tragica notte durante la lettura della sentenza.
11 settembre 2014. Oscar Pistorius in lacrime davanti all’Alta Corte di Pretoria, in Sudafrica, mentre ascolta il giudice Thokosile Masipa leggere il documento di oltre mille pagine che ricostruisce meticolosamente la dinamica dell’omicidio di Reeve Steenkamp, la fidanzata dell’atleta, uccisa con 4 colpi di pistola il 14 febbraio 2013. Pistorius è è stato condannato a 5 anni di carcere con l’accusa di omicidio colposo, dopo 41 giorni di. processo
Pistorius taglia per primo il traguardo dei 400 metri alle Olimpiadi di Londra 2012
"Laurea Honiris Causa" per Oscar Pistorius. Glasgow, 12 novembre 2012
Pistorius con l’ oro per i 400 metri alle Olimpiadi di Londra 2012
Arnold e Oscar Pistorius nell’ aula dell’ High Court di Pretoria, 8 luglio 2014
Oscar Pistorius vittorioso a Christchurch, Nuova Zelanda, 29 gennaio 2011
Oscar Pistorius vittorioso ai giochi paraolimpici di Pechino, 9 settembre 2008
Oscar Pistorius all’ High Court di Pretoria, 8 agosto 2014
Oscar Pistorius all’ High Court di Pretoria, 20 maggio 2014
Oscar Pistorius vince i 400 metri all’ Olympic Stadium di Roma, 13 giugno 2007
12 settembre 2014. Oscar Pistorius rilasciato su cauzione dopo la pronuncia del verdetto a suo carico per l’assassinio della fidanzata, la modella Reeva Steenkamp, avvenuto la notte del 14 febbraio 2013: è stato dichiarato responsabile di omicidio colposo. Il campione paralipimpico, che ha sempre detto di aver sparato per errore, rischia una condanna massima a 15 anni, ma il giudice potrebbe concedergli la libertà condizionata perché incensurato. Conoscerà la sua pena il 13 ottobre e, fino ad allora, rimarrà in libertà vigilata.
11 settembre 2014. Oscar Pistorius in lacrime davanti all’Alta Corte di Pretoria, in Sudafrica, mentre ascolta il giudice Thokosile Masipa leggere il documento di oltre mille pagine che ricostruisce meticolosamente la dinamica dell’omicidio di Reeve Steenkamp, la fidanzata dell’atleta, emersa dai 41 giorni del processo. Il giudice ha posticipato a domani mattina la lettura del verdetto relativo alle responsabilità di Pistorius.
Pistorius: la sentenza rinviata a domani
La squadra sudafricana con in testa Oscar Pistorius.
Oscar Pistorius, l’atleta paralimpico che ha sfidato i colleghi normodotati conquistandosi l’accesso alle semifinali dei 400m
Oscar Pistorius in pista per le batterie dei 400 metri
Pistorius è il primo amputato a correre nelle Olimpiadi per normodotati
Oscar Pistorius in pista per le batterie dei 400 metri
Pistorius, il primo atleta con handicap motorio nell’atletica leggera a partecipare alle Olimpiadi (Credits: Oakley)
Oscar Pistorius nel meeting dello scorso 25 maggio in Repubblica Ceca (Credits: AP Photo/Petr David Josek)
Oscar Pistorius. Anche nel suo caso si tratta dell’omicidio di una donna. Per l’atleta paraolimpico l’incubo è iniziato il giorno di San Valentino del 2013 quando, poco prima dell’alba, si è presentata nel suo appartamento la fidanzata, la modella Reeva Steenkamp. Pistorius racconterà agli inquirenti di essersi svegliato dopo aver sentito dei rumori e di aver sparato accidentalmente alla donna. L’accusa ritiene, invece, che l’atleta abbia ammazzato Reeva al termine di una lite. Dopo 8 giorni di carcere a Pistorius è stata concessa la libertà su cauzione e in seguito anche la possibilità di viaggiare all’estero. La vicenda giudiziaria continua in attesa del processo nel quale l’uomo è imputato
Oscar Pistorius, Lance Armstrong ed Alex Schwazer (Credits: Getty Images)
Oscar Pistorius mentre viene arrestato dalla Polizia dopo l’omicidio della fidanzata (Credits: Ansa/Chris Collingridge)
Pistorius resterà in carcere a Pretoria, in Sudafrica
L’udienza è stata fissata per martedì 19 febbraio dove si parlerà anche della libertà su cauzione
Pistorius piange in tribunale, è accusato di omicidio volontario. I poliziotti non credono alla sua versione
Pistorius al momento è detenuto in una cella della polizia a Pretoria.
Il suo avvocato Kenny Oldwage ha ammesso che il suo assistito è molto provato.
Pistorius e la fidanzata erano le uniche persone presenti nell’abitazione al momento dell’accaduto e già in precedenza c’erano stati incidenti "di natura domestica"
Pistorius è atteso in tribunale a Pretoria. La polizia afferma di indagare per omicidio volontario.
Pistorius non potrà nemmeno ottenere il rilascio su cauzione, in quanto in passato contro di lui erano già state presentate diverse denunce per violenze domestiche
La fidanzata di Oscar Pistorius sarebbe stata uccisa intorno alle 4 di mattina, la polizia però diffida dalla versione dell’atleta
L’abitazione di Pretoria dove si è consumato l’omicidio di Reeva Steenkamp.
Qui vediamo l’arresto di Oscar Pistorius (Credits: STR/AFP/Getty Images)
Reeva Steenkamp
Pretoria, 21 ottobre 2014: Oscar Pistorius ascolta la sentenza che lo condanna a 5 anni di reclusione
21 ottobre 2014. L’atleta paralimpico Oscar Pistorius dopo la pronuncia del verdetto a suo carico per l’assassinio della fidanzata, la modella Reeva Steenkamp. L’uomo, che ha sempre detto di aver sparato per errore, è stato condannato a 5 anni di carcere per omicidio involontario e a 3 anni (sospesi con la condizionale) per il possesso di armi da fuoco.
Oscar Pistorius tenta di farsi spazio tra i giornalisti fuori dall’aula del tribunale di Pretoria.
Oscar Pistorius durante l’ultima fase del processo per l’omicidio della fidanzata
Oscar Pistorius è stato giudicato colpevole di omicidio volontario per aver ucciso uccise la fidanzata Reeva Steenkamp, il giorno di San Valentino 2013. La Corte Suprema di Appello sudafricana ha accettato il ricorso della procura e ha cambiato il reato di cui deve rispondere il 29enne ex atleta paralimpico da omicidio colposo a omicidio volontario, che comporta almeno 15 anni di carcere rispetto ai cinque inflittigli in primo grado.
Il giudice ha precisato che il caso sarà “rinviato a un giudice di prima istanza perche stabilisca una pena appropriata”.