Eurovision Song Contest 2023: le cinque canzoni che si contenderanno la vittoria

Mancano poche ore all'inizio dell'Eurovision Song Contest 2023, il festival europeo della musica che si terrà a Liverpool dal 9 al 13 maggio. Questa volta saranno ben 37 i Paesi che parteciperanno alla gara, tra cui, ovviamente, i "big five", ovvero Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Italia (le cinque nazioni che sostengono economicamente l'Unione Europea di Radiodiffusione) che accederanno direttamente alla finale di sabato.

I nostri colori saranno difesi da Marco Mengoni, trionfatore dell'ultima edizione del Festival di Sanremo con l'emozionante Due Vite (in una versiona leggermente ridotta per rientrare nei 3 minuti previsti dal regolamento), mentre Mahmood, come ospite, canterà Imagine di John Lennon durante la serata del 13 maggio. L'Ucraina, in quanto vincitrice dell'ultimo Eurovision Song Contest, si esibirà direttamente nella serata conclusiva della finale.

Tre serate, di cui due semifinali (9 e 11 maggio) e la finalissima (13 maggio), che decreteranno il nuovo vincitore e, chissà, magari una futura popstar internazionale. Non sempre una vittoria all'Eurovision è stata foriera di una grande carriera solista, ma, in alcuni casi, il trionfo nella kermesse europea è stato il primo gradino della scalata al successo: pensiamo ai casi eclatanti di Abba, Celine Dion e Maneskin.

Vediamo quali sono le cinque canzoni che, secondo le quote dei bookmakers e gli ascolti in streaming, hanno maggiori possibilità di vittoria in finale.

Loreen - Tattoo (Svezia)

La grande favorita per la vittoria dell'Eurovision Song Contest 2023 è la svedese Loreen, al secolo Lorine Zineb Nora Talhaoui, già trionfatrice nel 2012 a Baku, in Azerbaijan, con la sua canzone Euphoria. Cantante, ballerina, pianista e produttrice, Loreen, che ha già all'attivo due album di successo (Heal del 2012 e Ride del 2017), porta a Liverpool l'accattivante Tattoo, un brano pop-dance in stile Lady Gaga dal forte appeal radiofonico.

Käärijä - Cha Cha Cha (Finlandia)

Ha buone chance di vittoria, secondo i bookmakers, l'impronunciabile Käärijä, eclettico rapper, cantante e cantautore di 29 anni, che ha pubblicato da poco il suo album di debutto Fantastista. Käärijä , il cui vero nome è Jere Pöyhönen, eseguirà il trascinante brano Cha Cha Cha, un mix magmatico tra electro pop, hip hop e hard rock, perfetto per entusiasmare il pubblico cosmopolita di Liverpool.

La Zarra - Evidemment (Francia)

La talentuosa cantautrice del Quebec, che si è messa in luce con la hit Tu t'en iras, è una delle favorite grazie a un brano di qualità comeEvidemment, in perfetto mix tra tradizione e modernità, con il tuo irresistibile tocco funky tipicamente "french touch" e con il suo inciso catchy che potrebbe fare furore quest'estate. Nel brano l'artista canta della sua incapacità di trovare l'amore e delle conseguenze dolorose del credere in promesse vuote: meglio ballarci sopra, sembra suggerire Evidemment.

Blanca Paloma - Eaea (Spagna)

Cantante, scenografa e costumista spagnola, Blanca Paloma, che ha già mostrato le sue notevoli qualità vocali nei brani Secreto de agua nel 2021 e Niña de fuego nel 2022, si giocherà le sue carte con l'ipnotica Eaea, una ninna nanna world music il cui testo parla di un amore incondizionato, capace di andare oltre la morte.

Marco Mengoni - Due Vite (Italia)

Con oltre 11 milioni di ascolti, Due vite di Marco Mengoni è il secondo brano più ascoltato nella playlist ufficiale dell'Eurovision Song Contest su Spotify. Anche le prove hanno confermato le sensazioni positive su una canzone dalla struttura atipica, sia dal punto di vista strumentale che di sviluppo e arrangiamento vocale, ma di grande impatto emotivo. «Questa canzone racconta molto di me in questo momento, è un viaggio intimo ma anche un invito a tutti noi ad accettare tutto quello che la vita ci offre, senza pensare a cosa dovrebbe o potrebbe essere», ha dichiarato Mengoni, le cui doti vocali e interpretative potrebbero fare la differenza nella finale.