Non solo pasta e calcio, l’Italia è riconosciuta a livello globale anche per la sua cultura e storicità in termini di moda e costume. “L’Italia è di Moda” è una mostra che racconta l’importanza di questo significativo bagaglio culturale fatto di eleganza e creatività. “La mostra – ha dichiarato Stefano Dominella, presidente di Gattinoni, vicepresidente della sezione Moda e Design di Unindustria e curatore dell’esposizione – non è solo un tributo alla moda italiana, ma anche un’opportunità per celebrare la nostra cultura e il nostro patrimonio. Siamo orgogliosi di presentare al mondo le nostre eccellenze, che continuano a ispirare e a definire tendenze”. Attraverso modelli unici e simbolici recuperati dagli archivi di alcune delle case di moda italiane iconiche, la mostra testimonia come effettivamente lo stile Made in Italy abbia influenzato l’estetica globale. Dopo Roma, oggi la mostra si trasferisce all’Expo di Osaka, dove sarà aperta al pubblico dal 25 al 31 di maggio.
Le location italiane sono le predilette dalla moda
A sublimare questa forte connessione tra la moda internazionale e il nostro paese concorre anche il fascino indiscusso dei nostri paesaggi, dell’architettura storica e dei panorami poetici che i circa 8000 km di coste regalano. Non a caso, quest’anno i maggiori gruppi della moda di lusso internazionali hanno scelto location italiane a fare da cornice alle proprie collezioni Cruise, eccezione fatta per Vuitton che il 22 maggio prossimo la presenterà nello storico Palazzo dei Papi ad Avignone, in Francia.
Il 29 aprile scorso, Chanel è approdata sulle rive del lago di Como accogliendo gli ospiti nelle sale della storica ed affascinante Villa d’Este.
Il 15 maggio, invece, sarà la volta di Gucci che, straordinariamente, per questa stagione torna alle origini del brand scegliendo Firenze. Per l’occasione la maison fiorentina apre le porte di Palazzo Settimanni, in via delle Caldaie, nel cuore dell’Oltrarno. La scelta di questa location storica è simbolica e conferma la forte connessione tra la griffe e la città in cui Guccio Gucci, nel 1921, la fondò. Acquisito dalla Maison nel 1953, l’edificio ne ha ospitato nel tempo atelier, laboratori, showroom e, dal 2021, accoglie l’Archivio Gucci. “Tornare a Firenze, e in particolare a Palazzo Settimanni, è al tempo stesso un omaggio e una dichiarazione d’intenti” afferma Stefano Cantino, CEO di Gucci. “L’Archivio non è solo custode del nostro passato, ma uno spazio dinamico dove i codici identitari di Gucci si intrecciano e si rinnovano attraverso interpretazioni in costante evoluzione. Presentare qui la collezione Cruise 2026 significa rinnovare il legame con le nostre radici culturali e artigianali, proiettandole con coerenza e ambizione verso il futuro.”
Maria Grazia Chiuri, come ha già dimostrato in diverse occasioni, non rinnega le proprie origini e porterà la collezione Cruise di Dior nella capitale. Il 27 maggio Roma accoglierà ospiti, celebrities e VIC (Very Important Client) della Maison francese del lusso. Anche per questo evento la location non è stata svelata.
Max Mara non sarà da meno in quanto a location spettacolari e dalla forte valenza storico-culturale. Il 17 giugno, infatti, la collezione Resort 2026 sarà ospite degli ambienti e dei giardini della Reggia di Caserta, storica residenza reale dei Borbone delle Due Sicilie e oggi definita dall’UNESCO patrimonio dell’Umanità.
Ultimo, ma non meno importante, Dolce & Gabbana ha annunciato 5 giorni di eventi a Roma, dal 12 al 16 luglio, per presentare l’Alta Moda e l’Alta Gioielleria. Il 12 luglio gli ospiti verranno accolti con uno speciale evento inaugurale e una mostra a Via Veneto. Il 13 luglio sarà la volta della presentazione della collezione di alta gioielleria a Villa Adriana a Tivoli, all’interno del Teatro Marittimo. La collezione di alta moda sfilerà invece la sera del 14 luglio tra le rovine del Foro Romano. Il 15 luglio, defilé dell’alta sartoria sul ponte di Castel Sant’Angelo. Party di chiusura la sera del 16.