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Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus

Dal 2010 al 2018 tanti colpi ben piazzati e qualche delusione. Carrellata su successi e fallimenti bianconeri del nuovo dirigente Inter

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Carlos Tevez, prelevato nel 2013 e primo top player della nuova era. Ha portato la Juventus sino alla finale di Berlino per poi salutare e tornare in Argentina

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

Paul Pogba, preso a parametro zero (più ricche commissioni) nell’estate 2012 e rivenduto con plusvalenza record di oltre 72 milioni di euro

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Leonardo Bonucci, acquistato nel 2010 quando era ancora un progetto di campione e valorizzato nella Juventus

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

Andrea Barzagli, pescato a prezzo di saldo (300mila euro più bonus) in Germania nell’inverno 2011 e diventato un pilastro della difesa imbattibile

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI

Rodrigo Bentancur, prenotato nell’operazione apparentemente in perdita che ha consentito a Tevez di tornare al Boca e poi preso nel 2017. Prossimo crack di centrocampo…

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
EPA/MARCUS BRANDT

Arturo Vidal, prelevato nell’estate 2011 dal Bayer Leverkusen ed esploso definitivamente a Torino prima di essere rivenduto al Bayern Monaco

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
ANSA / MATTEO BAZZI

Fabio Paratici, portato da Marotta alla Juventus dalla Sampdoria e divenuto suo successore come guida dell’area tecnica

Beppe Marotta è stato dirigente della Juventus dal giugno 2010 al settembre 2018. Insieme a Paratici e agli altri uomini bianconeri ha firmato otto anni di campagne di calciomercato con tanti colpi riusciti bene e qualche inevitabile flop. Sotto la sua gestione la Juventus è stata la quarta società per denaro investito sul mercato alle spalle di Manchster City, Chelsea e Psg.

In tutto Marotta (fonte Transfermarkt) ha speso 1,09 miliardi di euro cedendo, però, anche giocatori per 622 milioni con un saldo negativo di 422. Investimenti obbligatori per riportare il club a primeggiare in Italia ed Europa dopo gli anni bui post-Calciopoli che erano culminati nel settimo posto del 2009-2010 poi replicato una stagione più tardi già sotto la gestione Marotta. Quindi l’avvento di Conte e l’esplosione tecnica e di ricavi.

I flop di mercato dell’era Marotta alla Juventus

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
EPA/DANIEL DAL ZENNARO

Milos Krasic, pagato 15 milioni nel 2010 e mai esploso alla Juventus

I flop di mercato dell’era Marotta alla Juventus

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
ANSA /DI MARCO

Jorge Martinez, strappato per 15 milioni al Catania nella prima estate in bianconero. Deludente oltre ogni previsione e girato in un turbinio di prestiti

I flop di mercato dell’era Marotta alla Juventus

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
ANSA/MARCO GIGLIO

Reto Ziegler (con la maglia della Sampdoria), ingaggiato a parametro zero nell’estate 2011 e scartato immediatamente da Conte

I flop di mercato dell’era Marotta alla Juventus

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Hernanes, arrivato in extremis dall’Inter nell’estate 2015 (11 milioni più 2 di bonus) per coprire il buco lasciato dal mancato acquisto di Draxler

I flop di mercato dell’era Marotta alla Juventus

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
ANSA/ANDREA DI MARCO

Marko Pjaca, arrivato vincendo la concorrenza del Milan e costato 25 milioni di euro. Troppi infortuni, ha reso meno delle aspettative anche se non è ancora finita…

I flop di mercato dell’era Marotta alla Juventus

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
EPA/FILIP SINGER

Julian Draxler, inseguito per tutta l’estate 2015 e poi rimasto in Germania

I flop di mercato dell’era Marotta alla Juventus

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
EPA/LAURENT DUBRULE

Axel Witsel, sfumato per ben due volte quando sembrava in pugno nel 2016 (estate) e 2017 (gennaio). Eppure era un colpo che pareva semplicissimo…

I flop di mercato dell’era Marotta alla Juventus

Marotta, top e flop di mercato dell’era Juventus
ANSA/DI MARCO

Luigi Delneri, il primo tecnico scelto da Marotta e portato dalla Sampdoria nell’estate 2010. E’ durato solo un anno (deludente)

Gran parte dei flop, come si vede, sono concentrati nella prima estate in cui Marotta passò dalla Sampdoria alla Juventus portandosi dietro Fabio Paratici e Luigi Delneri. Mesi in cui, però, cominciò anche a gettare le basi per il ritorno ad altissimi livelli con una serie di operazioni che hanno garantito al club l’ossatura della squadra poi vincente.

A Marotta è stato spesso imputata la colpa di non essere in grado di replicare sul mercato estero lo stesso potere di quello interno. Due esempi: le trattative infinite e fallite per Draxler e Witsel. La realtà è che il dirigente è cresciuto di pari passo con la crescita della società che doveva ripartire dalle ceneri e che all’inizio aveva scarso appeal internazionale. L’estate 2018, con l’arrivo di Cristiano Ronaldo, ha chiuso definitivamente anche quella pagina.

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