
Da After Jacopo della Quercia “Acca Larentia” – tecnica mista su tela con foglia di rame e ossidazione

Da After Jacopo della Quercia “Rea Silvia”

“Sul Mondo” – terracotta refrattaria ingobbiata / 168 × 80 × 80 cm

Da “Laocoonte” attribuito ad Atanodoro – tecnica mista su tela con foglia di rame e ossidazione /mixed media on canvas with oxidised copper 150 × 120 cm

Sulla Luna – bronzo patinato

Albero Travertino – figura in marmo statuario, travertino giallo persiano e travertino rosso persiano

Bozzetto per monumento – bronzo patinato
Gli ambiti espressivi indagati da Borgianni nel corso della sua attività sono stati parimenti la natura e il corpo umano. E per introdurre il secondo ambito espressivo ritratto dal’ artista, il corpo umano, è necessario ribadire il suo legame con la Toscana – propria terra di nascita e formazione – e con Siena in particolare, che si ripropone con questa mostra dopo più di cinquanta anni dalla sua prima esposizione in città. Ma il legame importante è anche e soprattutto quello con la tradizione artistica toscana e con i suoi grandi maestri rinascimentali, primo fra tutti Jacopo della Quercia e Michelangelo. Tutto questo Borgianni lo evidenzia in particolare nella serie di immagini dipinte con una tecnica e una resa molto originale, dove le imponenti figure sono come dilavate dal colore che le esalta, ma al tempo stesso sembra volerle negare “… quasi una marcia trionfale di dei e di eroi che tuttavia la tecnica pittorica consuma, oblitera, in parte contraddice e cancella.” (Antonio Paolucci), ma che svelano e conservano il segreto della bellezza. Da non dimenticare che Borgianni è anche scultore e alcune sue figure in legno, ceramica, gesso e bronzo patinato si possono apprezzare in questa bella mostra.
MARCO BORGIANNI
DEI E EROI
Siena, Palazzo Pubblico, Magazzini del Sale
30 maggio – 23 agosto 2015
