Incinta di 4 gemelli a 65 anni, giusto o sbagliato?
Divide l'opinione pubblica la storia di Annegret Raunigk, donna tedesca 13 volte madre e 7 volte nonna
Annegret Raunigk è diventata 13 volte mamma e ben 7 nonna, ma nonostante le 65 primavere suonate non ha intenzione di ascoltare il suo orologio biologico e sta affrontando, con l'aiuto della scienza, la sua quattordicesima gravidanza che conta ben 4 gemelli nel suo ventre. La storia, che sta facendo il giro del mondo, viene dalla Germania ed è stata raccontata dal Bild suscitando perplessità e polemiche.
Secondo i mezzi di comunicazione tedeschi la signora Raunigk si sarebbe sottoposta per un anno e mezzo all'inseminazione artificiale pur di accontentere il desiderio della sua figlia minore, 9 anni, di avere un fratellino o una sorellina. Questo è stato possibile sebbene la donna avesse già 13 figli e fosse in età molto avanzata per una nuova maternità, specie se multipla.
Se i bambini dovessero nascere Annegret diventerebbe la mamma di gemelli più vecchia del mondo. "Certo che è stato uno shock per me - ha confessato la donna - Ne ho parlato con il mio ginecologo. Ci ho pensato e ho preso la mia decisione, che in fondo conoscevo già".
Insegnante delle elementari sull'orlo della pensione la super mamma tedesca non teme l'età e neppure le critiche: "Non ho paura. Parto dal principio che sono in buona salute e in forma. E penso che la mia decisione sia molto personale e debba essere rispettata". Nonostante queste sue parole la donna è stata duramente attaccata. Chi l'ha accusata di essere egoista, chi si è chiesto con che cuore mettere al mondo figli che non si potranno vedere crescere e chi ha puntato il dito contro i medici che hanno accettato di inseminare una nonna e per di più non alla prima gravidanza, ma alla quattordicesima. Chi avrà ragione? La super famiglia Raunigk o il buon senso?