
Gianni Leone. Bari, 1982

Gianni Leone. Trani, 1984

Gianni Leone. Bari, 2013

Gianni Leone. Bari, 1979

Gianni Leone, Monopoli, Villa Meoevoli 1984 da Viaggio in Italia

Gianni Leone. Terlizzi, 1985

Gianni Leone. Lucera, 2006

Gianni Leone. Bari, 1982

Gianni Leone. Bari, 1984

Gianni Leone. Otranto, 1997

Gianni Leone. Polignano, 1983

Gianni Leone. Taranto, Italsider 1979

Gianni Leone. Molfetta, 1995

Gianni Leone. Bari, 1985
Prosegue alla Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare il ciclo Paesaggio Contemporaneo (inaugurato nel 2014 con la mostra “Il mare e il cielo. Pino Pascali e Luigi Ghirri”), con una mostra che espone la visione del paesaggio urbano e mediterraneo attraverso l’obiettivo di Gianni Leone, un fotografo che ha contribuito a dare vita, insieme ad altri protagonisti ed eccellenti colleghi – quali Luigi Ghirri, di cui fu amico e compagno di lavoro, Olivo Barbieri, Giovanni Chiaramonte, Mario Cresci o Mimmo Jodice – al rinnovamento dell’iconografia della fotografia italiana, ribaltando stereotipi e luoghi comuni sul Bel Paese, offrendo uno sguardo inedito su luoghi marginali, abbandonati, province, spiagge solitarie, casini, angoli deserti. L’opera fotografica di Leone è centrata su una personalissima declinazione di fotografia del paesaggio interiore, che integra documentazione paesistica, immagine di memoria privata, ricerca critica sul linguaggio dell’immagine, dispiegandosi in più di trent’anni di viaggi raccontati con fotografie in bianco e nero e (dal 1994) a colori
GIANNI LEONE. Inventario: 1979 – 2015
a cura di Rosalba Branà e Antonio Frugis
20 febbraio – 3 aprile 2016
Fondazione Pino Pascali – Museo di Arte Contemporanea
Via Parco del Lauro, 119 – Polignano A Mare – Bari
