“Dedico questa mostra alla memoria di mio padre Francesco Salaroli, uomo che ha creduto sempre nel territorio e nella bellezza attraverso il design e l’arte”, con queste parole Davide Salaroli ha accompagnato il taglio del nastro della mostra dell’artista coreano Park Eun Sun intitolata “La pineta e il mare - un viaggio verso l’infinito” che, fino al prossimo 1 ottobre, sarà protagonista del parco del MarePineta Resort a Milano Marittima, albergo di proprietà della famiglia Salaroli dal 1995.
L’esposizione di 14 opere, resa possibile grazie alla collaborazione della Galleria d’Arte Contini, è stata inaugurata sabato 6 maggio alla presenza dello stesso Park Eun Sun, scultore noto a livello internazionale per l’imponenza delle sue opere realizzate, come in questo caso, utilizzando i marmi di Carrara in una bicromia che richiama la tradizione dell’architettura gotica.
La sperimentazione di Park Eun Sun - hanno spiegato Stefano e Riccarda Contini - inizia dalla materia che lavora quasi scientificamente, esaltandola e, al medesimo tempo, destrutturandola. La caratteristica fondamentale della sua gestualità contemporanea è proprio quella di imporre una frattura. I marmi e i graniti vengono scolpiti, levigati ed infine spaccati per poi essere ricomposti. Queste crepe sono per l’artista metafora della vita, le cicatrici della sofferenza insita nell’esistenza ma al contempo simbolo di ricostruzione e rinascita. Le sculture di Park Eun Sun creano un percorso artistico di forte impatto visivo che si traduce in una mostra a cielo aperto nata allo scopo di incentivare la rinascita e la fruizione della cultura portando l’arte contemporanea nel quotidiano e nel vivere cittadino”.
