Un Phonix D-I della 66 Fliegerkorps rientra a Feltre dopo un volo sul territorio nemico.
Squadriglia da caccia sull’aeroporto di Feltre nel 1918.
Piloti austro-ungarici durante un momento di pausa. Uno di loro indossa un fez regalato da un Bosniaco imperialregio.
La valle del Brenta fotografata dagli osservatori austriaci dalla quota di 3,400 mt.
La scimmietta-osservatore George sulle spalle di un ufficiale della 66 Fliegerkompagnie
Stazione ricetrasmittente all’aviosuperficie di Feltre
Disegno raffigurante il Tenente Polakowicks dipinto come un anfibio.
Foto di un caccia Hansa-Brandemburg al decollo
Resti di un U.C.I. precipitato il 22 agosto 1918
Ponte danneggiato sul Cismon
Panoramica dell’aeroporto di Feltre con palazzina comando e tende hangar.
Tenente Uzelak nell’hangar a Feltre
Volo della Flik 14 in Galizia
Volo in formazione della Flik 14
Ritratto del Ten. Benedek (Flik 14).
Il bagno del sottotenente Ortner
Un velivolo Berg rientra danneggiato dopo una picchiata.
Phonix D-I della pattuglia Linke in decollo da Feltre
Le pendici del Monte Grappa viste dagli aviatori austro-ungarici.
Feltre dall’alto nel 1918 da 500 metri di quota.
Famiglia di Feltre nel 1918.
Siamo nella Feltre del dopo Caporetto quando gli Austriaci occupano il piccolo aeroporto militare della “Casona” alla fine di novembre del 1917. Gli aviatori italiani della 115ma squadriglia su velivoli SAML, gli ultimi a utilizzare l’aviosuperficie, l’avevano lasciata vuota in seguito alla tragica ritirata.
L’Aviazione austro-ungarica opera con le sue Fliegerkompagnie (prima la 53 quindi la 66) azioni di ricognizione che non di rado si concludono con duelli aerei ingaggiati con i caccia italiani e britannici.
Nella 66 è inquadrato il protagonista e autore delle oltre 200 foto inedite e perfettamente conservate pubblicate nel volume.
Il soggetto è il tenente ungherese Gyorgy Nagy-Josza, l’autore lo storico Marco Rech. Il teatro di guerra dei cieli del Grappa e le sagome dei caccia austriaci Phonix D-I in decollo e atterraggio durante le tante sortite di quegli ultimi mesi della Grande Guerra fanno da cornice animata ad un racconto fotografico unico sulla vita civile e militare di Feltre, oltre a regalarci una documentazione nitida dell’assetto urbano e rurale di quella importante zona di guerra.
Marco Rech, 1918. Sui cieli del Grappa, DBS Edizioni.