E’ nato sotto il segno dello scorpione 50 anni fa lo chef Gordon Ramsay, lo scorbutico cuoco scozzese conosciuto dal grande pubblico per il suo ruolo di giudice di MasterChef Usa, per quello di mentore delle Cucine da incubo dell’omonimo reality e per quello di motore immobile e spauracchio di Hell’s Kitchen.
Ramsay, però, non è solo il primo uomo ad aver sperimentato i piatti volanti e gli insulti agli aspiranti chef nei format tv, ma è soprattutto una persona che ha passato gli ultimi 30 anni della sua vita in cucina guadagnandosi 15 (anche se una gli è stata tolta) stelle Michelin per i 24 ristoranti aperti in tutto il globo.
Questa è solo una delle curiosità che riguardano lo chef più famoso del piccolo schermo che per i 50 anni ha organizzato una grande festa a Las Vegas, sua seconda casa, con un budget milionario e un carnet di ospiti che vanno da Elton John a Britney Spears passando per Victoria e David Beckham.

Gordon Ramsay, da piccolo, non sognava di fare il cuoco ma il giocatore di football e pare fosse anche piuttosto dotato. Da ragazzo giocava nei Glasgow Rangers ma a causa della rottura del legamento crociato ha dovuto interrompere la carriera. Solo dopo aver appeso le scarpette al chiodo ha iniziato a cucinare.

Nonostante nella vita faccia lo chef Gordon Ramsay non pranza e non cena mai. Preferisce consumare 5 piccoli pasti durante il giorno composti da succhi vegetali, insalata nizzarda, frutta e barrette proteiche per tenere alti gli zuccheri nel sangue e non sentirsi appesantito.

Ramsay è sposato da 20 anni con la stessa donna, Tana Ramsay con cui ha avuto 4 figli Megan, Matilda (nella foto), Holly e Jack e insieme alla moglie ha aperto una fondazione che raccoglie fondi per i bambini che si trovano in ospedale.

Nel tempo libero ama dedicarsi allo sport, è cintura nera di diverse arti marziali e quando non va in palestra adora trasmissioni d’intrattenimento come American Idol. Ama parlare in francese

E’ in grado di distinguere 20 ingredienti in 30 secondi in un solo piatto.

Sostiene che tutti dovrebbero sapere cucinare un buon hamburger, una colazione salutare, un piatto brasato da mangiare giorni dopo averlo cucinato, un piatto di pollo e un buon dolce.

Ama i bambini e dà lezioni di cucina ai concorrenti di MasterChef Junior affinchè arrivino in trasmissione preparati.

Il suo motto è: “Diffidate sempre di uno chef grasso“.

Sogna di cucinare per Hillary Clinton.

Dei 24 ristoranti che Ramsay possiede in giro per il mondo due si trovano in Italia: il primo è il Gordon Ramsay Restaurant al Forte Village di Pula, in Sardegna, mentre il secondo è il Ristorante Contrada di Castel Monastero a Castelnuovo Berardenga, in provincia di Siena.
Il posto del cuore, però, è Las Vegas dove è titolare di un locale all’interno del Caesar’s Palace. Altri ristoranti si trovano un po’ ovunque da Londra a Doha, da Tokyo a New York passando per Francia e Italia.

L’unica cosa che non mangerebbe mai è il cibo troppo cotto.

Qualche tempo fa si è sottoposto a un intervento di chirurgia plastica per togliere le rughe dalla fronte e apparire meno minaccioso in tv.

Gordon ha confessato candidamente di piacersi – dentro e fuori – più adesso che a 35 anni. “Non sono mai stato più in forma” ha detto

Nel 2008, durante delle riprese in Islanda, cadde da una scogliera di 25 metri nell’acqua gelata. Non affogò solo per la prontezza di riflessi nel togliersi scarponi e abiti pesanti.

Licenziò il primo chef negli anni ’80 dopo aver scoperto che aveva una tresca con la moglie del titolare.

Odia quando gli si chieda quale vorrebbe fosse il suo ultimo pasto, ma il cibo cui non sa resistere è il filetto alla Wellington.