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Troppe foto sull'iPhone? 5 modi per liberare spazio

Da iCloud alle chiavette intelligenti: ecco come fare per non rimanere a corto di memoria

Partiamo da una considerazione un po' banale: la memoria dei nostri smartphone, purtroppo, non è infinita. Qualsiasi telefonino intelligente, anche il più capiente, è destinato a consumare la sua capacità di archiviazione sotto il peso sempre più gravoso dei contenuti che creiamo o importiamo.

Il problema, comune a tutti, viene patito in modo più doloroso dagli utenti Apple, e non è difficile capire il perché. I gadget ella Mela, come noto, non possono essere “espansi” con schede supplementari (come ad esempio le microSD), e devono essere quindi gestiti con molto oculatezza.

I sistemi per aumentare o razionalizzare la memoria, comunque, non mancano. In questo articolo ve ne offriamo cinque per tutti i gusti e tutte le tasche [Scorri Avanti per continuare].

Trasferire foto e video sul PC utilizzando iTunes


Il sistema più semplice er liberare spazio su un Iphone o su un iPad prevede il trasferimento dei contenuti più gravosi (ad esempio foto e video) su un computer passando da iTunes: basta collegare l’iPhone o iPad al PC o al Mac utilizzando il cavo Lightning in dotazione, aprire iTunes, cliccare sull’icona del dispositivo in alto a sinistra e quindi sul media desiderato (ad esempio Foto). A quel punto non resta che spuntare la casella Sincronizza foto selezionando le eventuali cartelle e sottocartelle da includere.

Acquistare spazio su iCloud


Se lo spazio fisico non è sufficiente si può sempre ricorrere al cloud, o meglio ad iCloud. Il servizio di file hosting di Apple può essere utilizzato non solo come sistema ubiquo per riprodurre file (nativi e non) da qualsiasi dispositivo Apple, ma anche come contenitore supplementare per l’archiviazione di contenuti. I 5 GB di memoria gratuita non sono ovviamente sufficienti per fare ragionamenti a lungo termine, meglio puntare da subito su un upgrade: 50 GB di spazio extra costano 0,99 centesimi al mese, 200 GB 2,99 euro al mese, 1 TB 9,99 euro al mese.

Utilizzare un’app di cloud fotografico, ad esempio Google Photos


L’alternativa – gratuita – ad iCloud risponde al nome di Google Photos, ed è un’applicazione pensata per offrire spazio illimitato per salvare foto fino a 16 megapixel. Per liberare spazio su iPhone è sufficiente scaricare l'app da AppStore e stabilire quali foto riversare sull'archivo di Google; all'occorenza si può decidere di effettuare il backup automatico di tutte le foto presenti sul rullino. Da sottolineare la presenza di un plugin per PC o Mac per la gestione e la sincronizzazione delle foto da computer.

Acquistare una chiavetta intelligente


Se iTunes non fa per voi, potete sempre ricorrere a una memoria flash abilitata per l’import/export dei contenuti da e verso iPhone. Semplice e tutto sommato economica la soluzione lanciata da SanDisk (iXpand Flash Drive, prezzi da 49,99 euro a 139,99 euro in base ai tagli di memoria), una chiavetta USB 3.0 da 16 fino a 128 GB di memoria che si collega da un lato al dispositivo Apple grazie al connettore Lightning integrato e, dall’altro, allo slot USB del Pc o del Mac. La compatibilità è estesa a tutti gli iPhone (dal 5 in poi), iPad (dal modello Air in poi e tutti i mini) o iPod Touch (di quinta generazione) grazie all’omonima applicazione mobile scaricabile da AppStore.

Comprare un hard-disk esterno (meglio se connesso)

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Per chi non si accontenta di qualche sparuto giga di "extra", la soluzione migliore resta l'acquisto di un hard disk esterno, meglio ancora se connesso (NAS). In commercio ce ne sono di varie misure e varie metrature, da qualche centinaio di giga a svariati terabyte. La capacità, però, non è tutto: viste le cifre in gioco conviene considerare anche la qualità dell’interfaccia (soprattutto per chi ha necessità di collegarsi da remoto) e la presenza di porte e slot per il collegamento a dispositivi esterni, dalle semplici chiavette Usb ai televisori via Hdmi.

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Roberto Catania

Faccio a pezzi il Web e le nuove tecnologie. Ma coi guanti di velluto

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