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Economia

Ecco come funzioneranno i nuovi contatori Enel

I nuovi dispositivi digitali 2.0 permetteranno la lettura dei consumi praticamente in tempo reale

È arrivato il via libera all’operazione che porterà all’installazione nelle case degli italiani di 33 milioni di nuovi contatori della luce. A gestire il programma di sostituzione degli attuali contatori con i nuovi sarà l’Enel, che ha ricevuto in proposito l’ok da parte dell’Autorità per il gas e l’energia elettrica. Si tratta della seconda occasione in cui il “panorama” dei contatori viene in pratica sconvolto. La prima volta avvenne nel quinquennio 2001-2006, quando si diede l’addio i vecchi contatori elettromagnetici, per fare spazio ai nuovi contatori digitali con cui abbiamo ormai preso confidenza in questi anni. In realtà ne sono passati circa 15 di anni, che era poi il periodo di operatività stabilito per i contatori in questione. Da qui l’esigenza di procedere a una loro integrale sostituzione.

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I nuovi dispositivi appartengono a una generazione più evoluta, non a caso già ribattezzata 2.0, e permetteranno di monitorare i consumi in maniera molto dettagliata, praticamente in tempo reale. Le rilevazioni su corrente impiegata e potenza impegnata, avverranno infatti ogni 15 minuti e tutti i dati saranno consultabili via Internet dal singolo cittadino nel breve volgere di 24 ore. A questo proposito in un primo momento si era pensato anche di dare spazio a tecnologie se possibile ancora più innovative, che avrebbero consentito l’uso di reti wireless e dispositivi smartphone. L’Autorità ha però ritenuto, in accordo con Enel , che i tempi non fossero ancora pienamente maturi per una rivoluzione di questo tipo.

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Come detto dunque i lavori di sostituzione partiranno in questo 2016 e riguarderanno i vecchi contatori digitali che effettivamente hanno raggiunto i fatidici 15 anni di attività. Secondo le stime di Enel, il grosso delle sostituzioni dovrebbe avvenire nel 2017, mentre l’intera operazione dovrebbe concludersi non oltre il 2020. In ogni caso però, per il 2018 l’Autorità ha in mente di approvare le novità tecnologiche più impegnative sopra descritte, che permetteranno quindi una completa digitalizzazione del sistema di rilevazione. Già ora però, come accennato, le novità non mancheranno. Oltre al monitoraggio in tempo reale, già ricordato, con i nuovi contatori infatti potremo dire addio alle rettifiche di fatturazione con conseguente eliminazione delle fatture di conguaglio.

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Il passaggio a un altro operatore o le classiche volture saranno poi  rese più semplici, e potranno avvenire  anche nel corso del mese. Saranno inoltre autorizzate nuove forme di pagamento anticipato della fornitura di energia elettrica, che permetteranno agli utenti di usufruire di offerte prepagate e fasce tariffarie più flessibili. Da sottolineare infine che, sfruttando le operazioni di installazione del nuovo contatore, Enel porterà nelle case degli italiani anche la fibra ottica per permettere la diffusione della banda ultralarga. Una rete di collegamenti che in futuro potrà essere sfruttate anche dagli altri operatori telefonici che potranno affittare il cavo predisposto dalla stessa Enel.

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Giuseppe Cordasco

Sono nato e cresciuto ad Aarau nel cuore della Svizzera tedesca, ma sono di fiere origini irpine. Amo quindi il Rösti e il Taurasi, ma anche l’Apfelwähe e il Fiano. Da anni vivo e lavoro a Roma, dove, prima di scrivere per Panorama.it, da giornalista economico ho collaborato con Economy, Affari e Finanza di Repubblica e Il Riformista.

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