Come si sceglie un impianto Home Cinema? Due regole fondamentali
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Come si sceglie un impianto Home Cinema? Due regole fondamentali

Due le regole da seguire prima di decidere quale impianto home cinema acquistare. Importanti per ottenere la miglior resa audio/video a casa vostra

Tanti pensano che avere un impianto home cinema significa disporre di un buon sistema home theatre 5.1, un televisore HDTV ad alta definizione (TV LCD, al plasma, proiettore o retroproiezione) e un lettore DVD-DivX.

Non è tutto, queste sono soltanto le componenti fisiche principali. Per pensare di allestire l’home theatre a casa propria è importante studiare l’ambiente per l’home cinema: questo servirà a scegliere i dispositivi giusti per il vostro spazio.

1) Munitevi di carta e penna e iniziate a disegnare la piantina della stanza in cui desiderate installare l’impianto home cinema. Disegnando anche la posizione dei mobili che avete nella stanza. Questo vi servirà in fase d'acquisto da portare ai tecnici per studiare al meglio il posizionamento degli elementi e per cambiare, eventualmente, posizione ai vostri mobili.

Di solito l’impianto home cinema si installa in soggiorno: potendoselo permettere, la prima cosa da fare è insonorizzare le pareti dell'ambiente così i vicini non saranno costretti a sobbalzare durante le scene di azione più movimentate e avvincenti (in fondo: che utilità avrebbe un impianto home theatre a volume moderato?).

Non sono invece adattimansarda o soppalco poiché l’audio è ostacolato rispettivamente da strutture spioventi o che favoriscono la sua dispersione nell’ambiente sottostante

Per costruire un impianto Home Theatre che sia davvero coinvolgente è necessario avere una stanza sufficientemente ampia, in grado di consentire una disposizione libera di tutti i diffusori. Diciamo che, in linea di massima, il minimo della metratura è di circa metri quadri 18, possibilmente con una pianta dalla forma non troppo regolare (per evitare eccessive risonanze del subwoofer, frequenze basse) e non troppo riflettente (tappeti, divani, libri possono aiutare molto). In una situazione meno ideale, stanza piccola e regolare, si possono trovare comunque delle buone soluzioni, anche applicando lo schema qui sotto:

schema-home-cinema.jpg

Accanto al televisore, posizionati a un’altezza che dovrebbe essere quella dell’orecchio dell’ascoltatore, vanno sistemati i due diffusori. Dietro al punto d’ascolto le casse surround. Il subwoofer va messo tra il televisore e il punto di ascolto.

 

2) È importante scegliere la grandezza giusta dello schermo che dev’essere proporzionale alla distanza dal punto di osservazione: uno schermo sovradimensionato a una distanza relativamente breve non consente di gustare fino in fondo le immagini (basti pensare alle sale cinematografiche dove le prime file sono i posti meno appetibili).

Ecco le proporzioni da rispettare:

se la distanza dalla Tv è tra i 180 e 200 cm, lo schermo dovrà essere tra i 14” e i 38”; da 210 a 230 cm, da 38” a 42”; da 240 a 270 cm, da 42” a 44”; da 300 a 330 cm, da 44” a 55”; da 330 a 390 cm da 55” a 60”; da 390  420 cm, da 60” a 65”; oltre 420 cm, 70” o più.

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Marina Jonna

Giornalista e architetto: scrivo da sempre di design e tecnologia. Ultimamente ho allargato i miei orizzonti scrivendo di benessere, sport, scienze e attualità. Oltre a intervenire, sporadicamente, su R101 . Avete bisogno di un trattato sul "Paradiso della brugola" ? Sono pronta a scriverlo!

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