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Riecco il vero Sinner, è in semifinale a Cincinnati: «Ho alzato il livello»

Riecco il vero Sinner, è in semifinale a Cincinnati: «Ho alzato il livello»

Battuto il canadese Auger-Aliassime in poco più di un’ora, brivido per un leggero infortunio all’inguine. Jannik ha giocato una partita di altissimo livello e si è detto soddisfatto: “Dopo un paio di incontri ho capito dove dovevo lavorare”

Dopo le sofferenze negli ottavi di finale contro Mannarino, a Cincinnati nei quarti di finale si rivede il vero Sinner. Poco più di un’ora basta a Jannik per battere il canadese Auger-Aliassime e qualificarsi alle semifinali del torneo dell’Ohio dove incontrerà il vincitore della sfida Rune-Atman. Al cxanadese il numero uno al mondo concede solo due game, il risultato finale è impietoso: 6-0,6-2.

Prima volta

Sinner non aveva mai battuto in carriera Felix Auger-Aliassime ma dall’ultima volta in cui si erano incontrati proprio a Cincinnati nel 2022 è cambiato un mondo e il tennis di oggi per il canadese è impossibile da giocare. Un’ora e nove minuti e solo un brivido quando all’inizio del secondo set Sinner ha fatto tremare il pubblico per un leggero infortunio all’inguine. Per Sinner è la dodicesima semifinale di un 1000 in carriera, la quarta consecutiva in un 1000 da Montreal dello scorso anno e la quarta consecutiva dal suo rientro dopo la sospensione di tre mesi accordata con la Wada (Roma, Roland Garros, Wimbledon e Cincinnati). Numeri mostruosi, per il numero uno del mondo, che sabato compirà 24 anni, con una prestazione finalmente convincente, contro Felix Auger-Aliassime. Jannik è diventato il quinto giocatore dal 2000 ad ora a vincere 25 partite consecutive sul cemento dopo Federer, Djokovic, Nadal e Murray.

La soddisfazione di Jannik

Sinner si è detto molto soddisfatto della prestazione: “Sono molto contento di come ho giocato stasera e di come sono riuscito ad alzare il mio livello rispetto ai match precedenti. Ogni giorno è diverso, non giochi sempre con lo stesso avversario, ma penso di aver risposto alla grande stavolta. Ho sicuramente servito molto ma la chiave è stata la risposta, ho cambiato qualcosa per metterla a posto. Alla fine è difficile giocare con Felix, serve bene e si muove bene, era in forma, ma noi ci siamo preparati nel modo migliore, e penso di aver giocato un gran match. In generale al primo turno devi abituarti alle condizioni del campo, dopo un paio di incontri ho capito dove dovevo lavorare, e ora mi sento pronto. Sono contento di questo, domani sarà un giorno di riposo e anche questo è importante. Vediamo ora chi sarà il mio avversario”. A Sinner toccherà Atmane.

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