Il Mondiale organizzato dalla Fifa nell’estate 2026 sarà il primo allargato a 48 squadre. Un allargamento determinato più da questioni di politica sportiva piuttosto che tecniche, se è vero che l’Europa rispetto all’edizione 2022 in Qatar è passata solo da 13 a 16 slot a fronte di un aumento complessivo di 12 nazionali. La nuova geografia del Mondiale premia soprattutto le confederazioni meno sviluppate o quelle, come la Conmebol sudamericana, che tradizionalmente portano alla fase finale della rassegna iridata quasi tutte le proprie iscritte: sono 6 su 10 più la settima in classifica iscritta agli spareggi.
Il primo atto ufficiale del Mondiale 2026 sarà il sorteggio dei gironi della fase finale, previsto a Washington il 5 dicembre 2025. Nell’urna a disposizione del presidente della Fifa, Gianni Infantino, saranno disposti i nomi di 42 delle 48 nazionali ammesse al torneo. Ci saranno anche 6 ‘X’ la cui identità verrà svelata nei mesi successivi a seconda dei risultati della fase di spareggio europea (4 posti) e quella mondiale (2). E’ il sentiero stretto da cui deve passare anche l’Italia di Gattuso.
Ecco, confederazione per confederazione, l’elenco delle qualificate al Mondiale 2026 che si sta componendo con il procedere dei gironi eliminatori. Il quadro delle 42 certe del pass iridato è stato definito a metà novembre.
Uefa, le qualificate europee al Mondiale 2026
Francia e Inghilterra sono le prime nazionali europee ad aver staccato il pass per il Mondiale. A seguire sono arrivate la Croazia di Modric, il Portogallo di Cristiano Ronaldo e la Norvegia di Haaland, Germania e Olanda. Nell’ultimo giorno delle qualificazioni si sono aggiunte Spagna, Austria, Belgio, Scozia e Svizzera.
A marzo via agli spareggi con le seconde di ciascun gruppo e le ripescate per i risultati ottenuti nell’ultima edizione della Nations League.
Conmebol, le qualificate sudamericane al Mondiale 2026
Il lungo girone di qualificazione dal Sud America si è concluso a settembre e, dunque, il quadro per la Conmebol è definito. Al Mondiale vanno le prime 6 classificate del mini campionato da 18 giornate che ha visto tutti sfidare tutti con partite andata e ritorno. Eccole, in ordine di classifica: Argentina, che ha dominato la fase eliminatoria conquistando 38 punti, Ecuador (nonostante una penalizzazione di 3 punti), Colombia, Uruguay, Brasile di Carlo Ancelotti e Paraguay.
Concacaf, le qualificate al Mondiale da Nord e Centro America
Il Mondiale si disputerà contemporaneamente in Stati Uniti, Canada e Messico. Pertanto le tre nazionali dei paesi ospitanti sono iscritte di diritto al Mondiale 2026. La Concacaf, confederazione che raccoglie Centro e Nord America, ha altri tre slot a disposizione e sono andati a Curacao, Panama e Haiti.
Caf, le qualificate al Mondiale dall’Africa
L’Africa manda 9 squadre direttamente al Mondiale mentre le migliori seconde entreranno nell’urna degli spareggi internazionali. Si sono qualificate Algeria, Egitto, Ghana, Marocco, Sudafrica, Senegal, Costa d’Avorio e Tunisia. A loro si è aggiunto Capo Verde con una storia prima qualificazione, strappata sul campo in un girone in cui la grande favorita era il Camerun.
Afc, le qualificate al Mondiale dall’Asia
L’Asia ha a disposizione 8 pass diretti per il Mondiale 2026 più un altro contingente che prenderà parte alla fase dei playoff internazionali. Hanno ottenuto la qualificazione Australia, Corea del Sud, Giappone, Giordania, Iran, Qatar, Arabia Saudita e Uzbekistan.
Ofc, le qualificate al Mondiale dall’Oceania
L’allargamento del Mondiale a 48 squadre ha garantito per l’Oceania un risultato storico: per la prima volta una nazionale entra direttamente nella fase finale della rassegna iridata senza dover passare da uno spareggio. A strappare il pass per l’edizione del Mondiale 2026 è stata la Nuova Zelanda.
