Cambiano i regolamenti, ma a dominare è sempre la Mc Laren. Anche a Barcellona dove le monoposto della Formula 1 hanno messo in pratica le nuove direttive della Fia che limita la flessibilità degli alettoni anteriori e posteriori lo scenario non è cambiato e lo scetticismo di Charles Leclerc che giovedì non si era detto troppo ottimista in vista della gara di Montmelò. Dalla prima giornata di prove è arrivata la conferma del grande momento di Lando Norris che ha ottenuto il miglior tempo davanti a Russel e Verstappen, mentre il suo compagno di scuderia Oscar Piastri ha ottenuto il quarto tempo. Leclerc quinto staccato di mezzo secondo, mentre Lewis Hamilton ha ottenuto solo l’undicesimo tempo. Montemlò è il tracciato più tecnico del circuito, quello che mette in evidenza pregi e difetti delle monoposto e con la Ferrari è stato impietoso.
Se nella prima fase le Rosse avevano un buon passo, nelle prove del pomeriggio nelle quali hanno provato il giro secco con gomme a mescola morbida i tempi sono peggiorati tanto che Hamilton si è lamentato <di una macchina davvero difficile da guidare>. E neanche nella simulazione del passo gara le cose sono andate meglio, perchè i piloti del Cavallino non sono riusciti a mantenere un ritmo costante. Dopo la buonissima prestazione di Leclerc nelle prove di Montecarlo che valsero la prima fila al pilota monegasco dietro a Piastri, è difficile essere ottimisti per la giornata di domani che deciderà la griglia di partenza. E ancora meno per la gara di domenica pomeriggio: la Ferrari dà sempre l’impressione di essere un passo indietro rispetto agli altri team e questa sensazione crea inevitabilmente una sensazione di frustrazione nei piloti di Maranello.