
Paolo Nespoli. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

Paolo Nespoli esce dalla navicella. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

Paolo Nespoli fuori dalla navicella. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

L’astronauta statunitense Randy Bresnik. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

L’astronauta russo Sergey Ryazanskiy. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

Randy Bresnik. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

Randy Bresnik. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

Randy Bresnik fuori dalla navicella. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

Il momento dell’atterraggio di Nespoli. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

Una fase dell’atterraggio a Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

L’impatto con il suolo a Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

La fase fnale dell’atterraggio. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

La steppa innevata e ghiacciata, luogo dell’atterraggio. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017

La fase fnale dell’atterraggio. Zhezkazgan, Kazakistan, 14 dicembre 2017
Iniziata il 28 luglio scorso, si è conclusa oggi per Paolo Nespoli e i suoi compagni di equipaggio la missione Vita (Vitality, Innovation, Technology and Ability) dell’Agenzia Spaziale Italiana.
Il comandante dell’Expedition 53, Randy Bresnik (NASA), Paolo Nespoli (ESA) e Sergey Ryazanskiy (Roscosmos) hanno lasciato la Stazione Spaziale a bordo della navicella russa Soyuz alle 06:14 (ora italiana) per atterrare a Zhezkazgan, in Kazakistan, alle 09:38 (ora italiana).
Paolo Nespoli, dopo il comandante russo, è stato il secondo a essere estratto dalla navicella: volto provato ma sorridente, l’astronauta italiano ha subito alzato il pollice destro in segno di “OK”. Soddisfatti e in ottime condizioni, anche i suoi due compagni di viaggio.
Paolo Nespoli torna sulla terra dopo 139 giorni
Papa Francesco in collegamento con l’astronauta Paolo Nespoli
