Tour Eiffel oscurata per ricordare le vittime di Las Vegas e Marsiglia. Parigi, 2 ottobre 2017
Bandiere a mezz’asta a Washington, 2 ottobre 2017
Luci rosso blu a Rabin Square, Tel Aviv, per ricordare la strage di Las Vegas. Tel Aviv, 2 ottobre 2017
Un cappello da cowboy e un cuore di candeline. Las Vegas, 4 ottobre 2017
I messaggi della gente scritti su un muro. Las Vegas, 3 ottobre 2017
Gli studenti della New York University (NYU) raccolti in preghiera. NYC, 2 ottobre 2017
Nashville ricorda le vittime con una fiaccolata, 2 ottobre 2017
Anche il mondo dello sport ricorda le vittime con un minuto di silenzio. Kansas City, Missouri, 2 ottobre 2017
Alison Krauss and The Cox Family ricordano le vittime con un concerto a Nashville, Tennessee, 2 ottobre 2017
La disperazione di una madre. Las Vegas, 3 ottobre 2017
Fiaccolata in ricordo delle vittime. Las Vegas, 2 ottobre 2017
Gli studenti della Las Vegas University riuniti in una veglia di preghiera. Las Vegas, 2 ottobre 2017
Una toccante immagine simbolo. Las Vegas, 3 ottobre 2017
Veglia notturna con migliaia di candele. Las Vegas, 3 ottobre 2017
Lo strazio dei parenti delle vittime. Las Vegas, 3 ottobre 2017
Assemblea dei democratici in onore delle vittime della strage al Campidoglio di Washington, 4 ottobre 2017
Mentre le autorità cercano di capire dinamiche e motivazioni di una strage tanto assurda, centinaia di cittadini continuano a raccogliersi in diversi punti di Las Vegas per veglie di lutto e preghiera in memoria delle vittime della carneficina compiuta il primo ottobre da Stephen Paddock al Route 91 Harvest Festival di Las Vegas
Ma il ricordo e il cordoglio per le 59 vittime innocenti (e per i 527 feriti) va oltre Las Vegas e a listarsi a lutto è tutto il Paese, dall’Atlantico al Pacifico. New York e Washington e Nashville e tutte le città e i paesi degli Stati Uniti. In lutto la musica e lo sport.
Gli studenti dell’Università del Nevada e di New York hanno organizzato lunghi momenti di riflessione e preghiera, mentre lungo lo Strip di Las Vegas sono comparsi memoriali improvvisati con centinaia di candele, palloncini, bigliettini, pensieri affidari al vento. Come sempre – e sempre più spesso – succede in questi casi
E mentre Trump dichiara che la strage è il frutto di una mente malata (glissando sulla spinosa questione del “libero” commercio delle armi), dall’ Italia arriva il cordoglio di Mattarella e del Papa, che in un telegramma inviato al vescovo di Las Vegas ha invitato tutti a pregare “per i feriti e per tutti quelli che sono morti in modo tanto assurdo”.
Intanto a Parigi (dove è ancora vivissimo il ricordo del Bataclan) si oscura la Tour Eiffel e a Tel Aviv si illuminano di bianco rosso e blu i palazzi di Rabin’s square