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Lifestyle

Fitness, come tornare davvero in forma in 100 giorni

Che incubo, l’anno scorso. Quei dieci giorni di castigo prima delle vacanze, a imbottirsi di chilometri e acido lattico, a collezionare crampi e flessioni, pur di superare con decenza la maledetta prova costume. Ma stavolta c’è l’antidoto alla missione impossibile, alla dieta di briciole da reduci dell’apocalisse: uno zero di bonus. Già: l’estate, il tempo di valigie e resort, di aperitivi sulla battigia e sfilate in piscina con addosso millimetri di tessuto, non dista dieci giorni. Ne mancano cento. Abbastanza per una remise en forme credibile, senza traumi, raggiungibile.

Il kit e le primizie per rimettersi in pista

Under Armour
Grazie a un’evoluta tecnologia di ammortizzazione in grado di assorbire gli impatti con il terreno, le scarpe Hovr di Under Armour (da 130 €) riducono la fatica percepita e migliorano le prestazioni.

Il kit e le primizie per rimettersi in pista

Fitbit
Il nuovo smartwatch Fitbit Versa (199 €) suggerisce esercizi in linea con il proprio stato di forma. Monitora battito cardiaco e attività sportiva, nuoto incluso. La batteria dura oltre quattro giorni.

Il kit e le primizie per rimettersi in pista

Plantronics
Le BackBeat Fit 505 di Plantronics (100 euro) resistono al sudore e hanno auricolari che eliminano il rumore, per concentrarsi sull’attività fisica. La batteria non si stanca mai: dura 18 ore.

Il kit e le primizie per rimettersi in pista

Modius
Sviluppato da un gruppo di neuroscienziati, premiato tra gli oggetti più innovativi dell’anno, il casco Modius (419 €) invia lievi stimoli elettrici al cervello per indurlo ad accumulare meno grassi.

Il kit e le primizie per rimettersi in pista

Technogym
Progettato per accontentare chiunque, compresi i velocisti e i maratoneti, Technogym Skillrun (prezzo su richiesta) integra programmi per sviluppare rapidità, potenza, agilità e resistenza.

Il kit e le primizie per rimettersi in pista

Ufficio stampa RiminiWellness
«Jazzercise», che sarà dimostrato durante la prossima edizione di RiminiWellness, fonde danza e allenamento ad alta intensità. Per scolpire il corpo divertendosi.

Il kit e le primizie per rimettersi in pista

Virgin Active
Proposto nei centri Virgin Active e ideato da Tracey Mallett, guru del fitness ed ex ballerina, il metodo «Booty Barre» ruba alla danza tecniche e segreti per scolpire a dovere la parte bassa del corpo.

Un alleato chiamato tempo

«Oltre tre mesi di lavoro sono un buon margine per farsi un regalo. Per dimostrare a sé stessi che, quando si vuole qualcosa, la si ottiene» incita con furbizia e mestiere Piero Pisano, responsabile dei trainer del centro Hard Candy Fitness Repubblica a Milano. La palestra rimane la strada principale («va frequentata tre volte a settimana, due con un personal coach, un’ultima seduta in autonomia» prescrive Pisano), ma non è l’unica: «L’essenziale» insiste «è smetterla di rimandare». Cominciare subito. Anche a casa, chiedendo aiuto a quell’arma di distrazione di massa che teniamo sempre a portata di sguardo: lo smartphone. Le applicazioni per dimagrire, tonificarsi, scegliere quali ingredienti comprare mescolando leggerezza e sapore nel piatto sono centinaia. Pressoché nella totalità dei casi mostrano sullo schermo le istruzioni per eseguire gli esercizi, con livelli di difficoltà progressivi: da schiappa assoluta a gran maestro di allungamenti e piegamenti. Improvvisando con bottiglie, tavolo, divano e tutto quel che passa l’arredo per sollecitare i vari gruppi muscolari. In alternativa, ci si può dotare di tapis roulant, supporti tecnologici, scarpe evolute e scorciatoie fantascientifiche per trasformare le mura domestiche in un tempio del benessere. Oppure no. D’altronde, la primavera porta con sé il clima perfetto per muoversi all’aria aperta.

Fuori è meglio

«Sì ai circuiti nei parchi, no alla corsa e poi basta, che asciuga» avverte Pisano: «Per dare rotondità ai muscoli sono fondamentali i pesi». O metodi che non concentrino il carico di lavoro solo su gambe e cosce. A RiminiWellness, la manifestazione di riferimento dedicata al fitness prevista per fine maggio, saranno in mostra novità per l’outdoor come «Fif - Calisthenics» (richiamo alle parole «bellezza» e «forza» in greco), a corpo libero e con l’ausilio di una sbarra a cui appendersi; «DG Skating», che sfrutta tavola e ruote di un classico skateboard per far trottare anche bacino, bicipiti e dintorni. Troppi faticosi equilibrismi? Si è affetti da un’allergia incurabile al sudore? Non resta che bruciare almeno le calorie di pochi clic per affidarsi alle mani di un esperto grazie al sito Treatwell, prenotando un trattamento online all’ora e nel giorno preferito. Tra gli innovativi: «Magic snell veleno d’api», una «pozione anticellulite dall’effetto quasi magico contro inestetismi e perdita di tono»; il «krioplast al tè verde», che si sbarazza di adipe, tossine e gonfiore dall’addome, stimolando il metabolismo; «endospheres», che fa sloggiare il grasso tramite vibrazioni minime capaci di riattivare la circolazione. Intanto, sul lettino si sonnecchia o ci si concede una puntata della propria serie preferita.

Tante sfumature di fitness

Altra strategia virtuosa è pescare su Fitprime, il Netflix delle palestre: non ha un catalogo di programmi televisivi tra cui scegliere, ma centinaia di centri convenzionati. Si paga un abbonamento e si va dove si vuole, dove magari un corso solletica la curiosità. A Milano, intanto, ha aperto lo studio «Pilaflex», che introduce lo «Yoga wall flow», una pratica innovativa pensata per tutti, senza limiti di età, che non richiede preparazione atletica: agganciandosi a una parete attrezzata di cinghie, molle, barre, fasce e impugnature varie, si eseguono in maniera più agevole le varie posizioni dello yoga. Tramite la combinazione di questi supporti, le flessioni vertebrali in avanti, i piegamenti laterali e all’indietro, le torsioni, le inversioni e tutti quegli equilibrismi con il corpo che paiono impensabili per un neofita, diventano possibili. E divertenti.

Guida alle ultime tendenze

La noia, di regola, rimane nello spogliatoio: «La tendenza è abbinare divertimento e ritmo. Noi, per esempio, abbiamo costruito un cinema di contenuti dinamici per atleti» spiega Ilario Volpe, responsabile dell’innovazione di Virgin Active. Tra le primizie, pensate in Italia ed esportate in Asia e Inghilterra, ecco «Punch»: un matrimonio tra la boxe al sacco e sessioni con piccoli attrezzi, come la corda; «Spirit ride», al lancio in questi giorni: incrocio tra cyclette e pesistica per la parte alta del corpo; «Heat», che combina aerobica e potenziamento muscolare con brevi esercizi ad alta intensità; «Booty Barre», elementi di yoga, pilates e danza classica fusi insieme per tonificare glutei, cosce e addominali. «Tutte queste attività» sottolinea Volpe «rispondono all’esigenza di ottenere i migliori risultati nel minor tempo possibile». Anche in cento giorni, quanto basta per svegliarsi dall’incubo della prova costume.

Tre app da scaricare

7 min Workout

Scaricata da tre milioni di persone, fa perdere peso strizzando 12 esercizi in 30 secondi (più qualche attimo di fiato tra ognuno). Attrezzi necessari: una sedia e un muro. Per chi proprio non ha tempo.

Sweat: Kayla Itsines Fitness

Da una celebrità social del wellness, un metodo che abbina allenamenti da fare a casa, per 28 minuti al giorno, con sedute di yoga e suggerimenti per un’alimentazione sana. Per un pubblico femminile.

Sworkit - Personal trainer

Un allenatore digitale e tascabile che propone esercizi specifici per ogni fascia del corpo. Inclusi movimenti a basso impatto pensati per anziani e principianti. Funziona anche sul pc e sulla tv.

Questo articolo è stato pubblicato su Panorama numero 14 del 22 marzo 2018 con il titolo “Prima di tutto, torniamo in forma”.

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