Serie A, 16a: Milano passeggia, Sassari inciampa
Savino Paolella
Lifestyle

Serie A, 16a: Milano passeggia, Sassari inciampa

L'EA7 facile su Cremona, mentre i sardi vanno ko a Bologna. In testa vincono anche Venezia e Reggio, in coda bis di Caserta

L’inizio del girone di ritorno dovrebbe coincidere con quello di Hackett in Campionato, ma un virus di stagione ci mette lo zampino: pur tra i 12 a referto, il play dell’Olimpia guarda così dalla panchina i compagni superare Cremona in una partita più che a senso unico. Di memorabile c’è invece l’esordio di “Serie A Beko Live”, il programma proposto da Legabasket con le immagini in diretta da tutti i campi e ospiti in studio a commentare: iniziativa da testare in termini di audience, ma certo utile a promuovere un torneo che continua a vedere grande equilibrio tra gli inseguitori della capolista EA7. Tutto il turno, con numeri e protagonisti...

Milano: Ragland fa anche per Hackett

Arrivati per festeggiare il rientro del “graziato” Hackett, i 10.600 del Forum possono solo applaudirlo in riscaldamento, ma si divertono comunque nel vedere l’EA7 asfaltare per 94-61 una più che dimessa Vanoli Cremona (128 a 41 la valutazione di squadra). Indirizzata la partita nel verso giusto già nel primo quarto con un perentorio 22-6, l’Olimpia continua poi a incrementare il vantaggio sotto la regia di un Ragland (22 punti, 7 assist) che divide il ruolo di leader con il solito, combattivissimo Gentile (13 punti, 7 rimbalzi e altrettanti assist). 14 punti anche per Brooks, impreciso dal campo (6/16 le sue statistiche), ma bravo nel regalare spettacolo anche quando l’incontro ha ormai pochissimo da dire. In doppia cifra (11 a testa) anche Moss e James, con coach Banchi che regala ampio spazio anche a Cerella (6 punti) e Gigli (5 punti, 7 rimbalzi). Dall’altra parte si salva invece il solo Clark (19).

Venezia insegue, ma col fiatone

Fatica molto più del previsto la Reyer contro Avellino, riuscendo ad averne ragione solo nell’ultimo quarto, in cui Goss realizza metà dei suoi 14 punti e 2 dei suoi 5 assist finali. Decisivo per i lagunari nel 79-71 finale è però anche e soprattutto un Peric da 28 punti (con 13/15 da due) e 9 rimbalzi per 36 di valutazione in 35 minuti sul parquet. Per coach Recalcati bene anche il neo-acquisto Jackson (11), mentre Avellino ha tanto da Banks e Cavaliero (16 a testa, con (79 da due per l’italiano) ma assai poco da un O.D. Anosike (6 punti, 11 rimbalzi) che pare aver perso l’energia di avvio torneo.

A Reggio Emilia la partita degli errori

Alle spalle della capolista Milano soffre in casa anche Reggio Emilia contro una Trento che cede solo nel finale per 63-58. Punteggio basso non tanto per le difese, quanto per gli attacchi imprecisi di loro: 36% da due e 18% da tre per la Grissin Bon, 28% e 25% per la Dolomiti Energia. E solo tre i giocatori in doppia cifra a referto: da una parte Polonara (migliore del match con 21 punti, più 13 rimbalzi) e Della Valle (12 punti, con diverse giocate fondamentali per il rientro dei suoi nel terzo quarto dopo un lungo break degli ospiti); dall’altra Mitchell, i cui 23 punti nascondono però un poco efficace 4/15 nelle triple. Alla fine non c’è nemmeno da stupirsi se il testa a testa finale, dopo il 58-58 del 39° minuto, viene deciso dalla lunetta con 5 liberi su 6 realizzati dagli uomini di coach Menetti, che rimangono così al fianco di Venezia nell’inseguire l’EA7.

Orgoglio Bologna: ko anche Sassari

Dopo Trento nell’ultimo turno di andata, ecco inciampare anche Sassari per 80-75 sul parquet di una Virtus Bologna trascinata da Ray (16 punti) e Hazell (15), oltre che da un Mazzola in doppia doppia (10 punti, 12 rimbalzi); per i sardi ci sono 20 punti di Logan e 16 di Sanders, ma anche troppi errori da sotto (10/34). Ripercussioni sulla classifica: mentre il Banco vede scappare in avanti la coppia Venezia-Reggio Emilia, la Virtus Bologna aggancia il gruppone della zona playoff insieme con Pistoia, che regola facilmente in casa una scarica Capo d’Orlando (94-73 per i toscani, con 18 punti di Daniele Cinciarini e 14 di CJ Williams e del neo-arrivato Easley).

Caserta non molla e raddoppia

Arrivato il primo successo giusto all’ultima partita del girone d’andata, la Pasta Reggio regala subito il bis ai suoi tifosi con una rimonta tutta difesa su Roma, che si chiude per 54-53 grazie a due liberi di Antonutti. Decisivi però anche l’esordio di Domercant (13 punti, subito in quintetto) e l’impegno del veterano Michelori (10), mentre Roma - che ha commesso l’errore di considerare chiusa troppo presto la pratica - ha in Bobby Jones (16) e Gibson (15) i top-scorer di un incontro a punteggio bassissimo. Quasi un paradosso per un ex-bomber come coach Vincenzino Esposito, che si gode comunque un bis che cambia di colpo le prospettive nella lotta-salvezza anche per merito di Brindisi (Pullen e Denmon 26 punti), che va a vincere per 101-93 sul campo di Pesaro a dispetto della prova mostruosa di LaQuinton Ross (37 punti e 15 rimbalzi per 48 di valutazione).

Risultati e classifica

16a giornata: EA7 Armani Milano-Vanoli Cremona 94-61, Granarolo Bologna-Banco Sardegna Sassari 80-75, Pasta Reggia Caserta-Acea Roma 54-53, Consultinvest Pesaro-Enel Brindisi 93-101, Umana Venezia-Sidigas Avellino 79-71, Giorgio Tesi Pistoia-Upea Capo d'Orlando 94-73, Grissin Bon Reggio Emilia-Dolomiti Trento 63-58, Acqua Vitasnella Cantù-Openjobmetis Varese 91-83.

Classifica: Milano 28; Reggio Emilia e Venezia 24; Sassari 22; Brindisi 20; Trento 18; Cremona 16; Bologna, Avellino, Pistoia e Cantù 14; Roma, Capo d'Orlando e Varese 12; Pesaro 6; Caserta 4. Cantù e Varese una partita in meno.

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Paolo Corio