Ciro Grillo ha lasciato il Tribunale di Tempio Pausania insieme a Edoardo Capitta e Vittorio Lauria, coimputati nel processo per violenza sessuale di gruppo. In aula, durante la requisitoria del pm Gregorio Capasso, durata quasi sette ore, Grillo è apparso provato: ha scosso la testa più volte e ha pianto.
Poco prima, in dichiarazioni spontanee a porte chiuse, ha ribadito la propria innocenza: «Nessuno di noi ha mai approfittato di qualcuno. Credo nella giustizia». L’avvocato Mameli ha annunciato che verranno riesaminati tutti i punti del processo, con particolare attenzione alle contraddizioni.