Il congolese Guerlin Butungu è stato arrestato alla stazione mentre era in fuga
Il congolese Guerlin Butungu, considerato il capo della banda che ha compiuto diversi stupri a Rimini nei giorni scorsi, è stato arrestato mentre era in fuga alla stazione di Rimini.
L'uomo, armato di coltello, si dirigeva a piedi verso la stazione ma è stato intercettato grazie al monitoraggio del suo cellulare.
Il congolese, unico maggiorenne della banda degli stupri a Rimini, era in Italia grazie ad un permesso di soggiorno per motivi umanitari che scade nel 2018, aveva fatto perdere le sue tracce da qualche giorno.