Lavazza rilancia "Qualità Oro", incontro tra modernità e tradizione
Video Online

Lavazza rilancia "Qualità Oro", incontro tra modernità e tradizione

Fotografia, arte e cinema e sono il cuore pulsante della nuova campagna di rilancio di Lavazza Qualità Oro. Una tradizione di successo, quella di questa miscela, che affonda le sue radici nel 1956 e che ha segnato la storia di un’italianità riconosciuta in tutto il mondo, da coffe lover e non. La campagna, “Frames of Coffe”, comprende il nuovo calendario Lavazza 2020 intitolato Earth CelebrAction realizzato da David LaChapelle e un cortometraggio per la televisione che celebra il connubio tra la fotografia e il caffè che, in questo caso, avrà la voce e il carattere di Pierfrancesco Favino. Uno storytelling innovativo e, al tempo stesso, permeato di tutta la tradizione dell’azienda torinese. Per raccontare la rinascita di un’icona della storia di Lavazza, sono stati selezionati alcuni tra gli scatti più significativi dei Calendari Lavazza, firmati da grandi maestri della fotografia internazionale: David LaChapelle, Jean-Baptiste Mondino, Steve McCurry, Thierry LeGouès e Anne Leibovitz. Le fotografie originali sono state riprese e “animate” attraverso l’utilizzo di passaggi e transizioni che ne amplificano la spettacolarità, regalando all’osservatore un film ricco di emozioni e ad alto tasso di coinvolgimento, il tutto scandito dalla straordinaria voce di Favino, che dà forma e anima al protagonista della campagna: il caffè. “Voce e capacità interpretativa ci hanno portato a chiedere a Pierfrancesco Favino di dare vita al caffè. Di farlo parlare al pubblico, di fargli raccontare la sua storia…”, ha dichiarato Carlo Colpo, Global Head of Marketing Communication di Lavazza. Il film si apre con una delle immagini del nuovo Calendario 2020, mentre ogni frame successivo evoca le caratteristiche uniche di Qualità Oro. Il “corto” sarà on air a partire da domenica 6 ottobre, mentre le campagne di affissione, nelle principali città, sono già partite.

I più letti

avatar-icon

asoglio