
2. SHARE (Stefano Rizzo) – L’obiettivo qui è creare un nuovo approccio ai servizi di ricerca, selezione e somministrazione del lavoro con l’utilizzo delle nuove tecnologie: l’Agenzia per il Lavoro diventa partner della risorsa e dell’azienda cliente, candidandosi così a costruire un rapporto di lungo periodo.

3. REPETITA IUVANT (Marco Speroni e Sebastiano Tubère) – Come agevolare il mercato del lavoro e delle ripetizioni private in Italia? Ad esempio mediante una piattaforma gratuita in grado di offrire possibilità di guadagno extra ai docenti e un servizio di qualità certificato agli studenti.

4. DEBUT (Michele Trusolino) – È la prima piattaforma pensata per l’inserimento attivo nel mondo del lavoro di studenti e neolaureati.

5. GLICKON (Filippo Negri) – Grazie a un algoritmo specifico, questa piattaforma riesce a testare e validare le skill dei candidati diminuendo il time-to-hire e aumentando l’accuratezza della selezione.

6. HIREDGRAD (Andrea Bonaceto) – Pensato soprattutto per i neolaureati, questo servizio permette di incontrare aziende interessate ai profili in erba durante eventi organizzati ad hoc da organizzazioni studentesche o partner.

7. iLEVELS (Guglielmo Del Giudice) – Dal job posting alla gestione dei colloqui. L’idea di iLevels è sostanzialmente quella di radunare in una sola piattaforma tutti gli strumenti necessari a un’azienda per avviare il processo di assunzione.

8. IN-RECRUITING (Matteo Cocciardo) – Il Web, anche in questo caso, come strumento di gestione dell’intera pratica di assunzione, dalla ricerca dei candidati fino all’effettivo inserimento in azienda.

9. JOBYOURLIFE (Andrea De Spirt) – Per le aziende che non hanno molto tempo da perdere ecco l’applicazione che promette di creare un matching perfetto fra domanda e offerta di lavoro, individuando prima e meglio i candidati ideali.

10. JUST KNOCK (Marianna Poletti) – Permette a utenti intraprendenti di bussare direttamente alle porte di importanti aziende partner per proporre idee e mostrare il proprio talento.

11. MERITOCRACY (Riccardo Galli) – Si definisce come una piattaforma di employer branding, praticamente un sito web che unisce domanda e offerta di lavoro consentendo alle aziende di selezionare i migliori candidati.

12. REFERMEPLEASE (Kevin Bosc) – Un social network che si propone di migliorare il processo di selezione dei candidati, facendo affidamento sulle valutazioni interne degli stessi dipendenti e utilizzando i programmi di referall.

13. EGGUP (Cristian De Mitri) – Permette di valutare la compatibilità del candidato con l’azienda a cui dovrebbe unirsi e che permette la creazione di team ad alto potenziale.

14. GEEK AND JOB (Rodolfo Laneri) – Come suggerisce il nome stesso è una piattaforma che mette in contatto le migliori aziende tech con sviluppatori, web designer, data scientist e online marketer.

15. EMPLOYERLAND (Gabriele Lizzani) – Attraverso una piattaforma di gaming, Employerland punta a innovare e stravolgere le modalità con le quali azienda e candidati si sono fino a oggi incontrati.
La app economy produce nuovi posti di lavoro. Ma cosa succede quando le applicazioni vanno a impattare direttamente nel mondo del job recruitment?
Se lo sono chiesti fra gli altri l’agenzia per il Lavoro Openjobmetis, e l’incubatore d’impresa Mind the Bridge, protagoniste di un progetto di selezione di nuove piattaforme dedicate proprio al mondo del lavoro.
L’iniziativa ha previsto nella fattispecie una lunga e intensa attività di scouting fra centinaia di candidature arrivate, che ha portato alla selezione di 15 progetti di innovazione digitale, di cui 3 nella cosiddetta fase di early stage e 12 “maturi”.
Ve li mostriamo tutti in questa photogallery.