Home » Tempo Libero » Musica » Addio a Chris Rea, il bluesman di Josephine e Driving home for Christmas

Addio a Chris Rea, il bluesman di Josephine e Driving home for Christmas

Addio a Chris Rea, il bluesman di Josephine e Driving home for Christmas

Inglese di origini italiane, era diventato famoso per il suo stile unico tra blues, jazz e soft rock

«È con grande tristezza che annunciamo la scomparsa del nostro amato Chris, che è morto serenamente oggi dopo una breve malattia.La musica di Chris ha accompagnato la vita di molte persone e la sua eredità continuerà a vivere attraverso le canzoni che ci ha lasciato». Con queste parole la famiglia ha annunciato la morte di Chris Rea, 74 anni, cantante e chitarrista inglese di origini italiane.

Chris Rea, distante dagli eccessi del rock spettacolare, ha puntato su atmosfere, storie e una voce inconfondibile, diventando uno degli artisti britannici più apprezzati dal pubblico europeo. Il suo successo non è stato improvviso, ma il risultato di un percorso coerente e profondamente personale.

Dopo un esordio incerto, Chris Rea trova la sua dimensione artistica negli anni 80. È in questo periodo che il pubblico mainstream impara a riconoscere il suo stile: chitarre dal sapore blues, ritmi morbidi e testi evocativi. Le sue canzoni non gridano, ma rimangono scolpite nella memoria.

Tra i brani che segnano la svolta c’è Fool (If You Think It’s Over). una ballata malinconica che gli apre le porte del mercato internazionale. Seguiranno anni di crescente popolarità con brani come Let it Loose e I Can Hear Your Heartbeat, Josephine, sicuramente il suo pezzo più famoso, e poi ancora Driving Home For Christmas, On the beach e The Road To Hell.

Tra i suoi album più belli, e da riscoprire Shamrock Diaries, del 1985 un disco che non cerca l’impatto immediato, tra chitarre blues, tappeti di tastiera e ritmi mai invadenti. I temi conduttori del disco sono la memoria: l’infanzia e le radici familiari.

© Riproduzione Riservata