Da una parte i Beatles, dall’altra i Rolling Stones: L’istantanea della musica che cambiato per sempre il volto delle classifiche e la vita di milioni adolescenti è racchiusa nella crionaca dei primi mesi del 1965. In Inghilterra i Fab Four, in particolare, John e Paul chiusi in una soffitta di Kenwood alle prese con il giro armonico di Help!, un grido d’aiuto nato dall’insoddisfazione di Lennon per la sua vita e il suo matrimonio . Dall’altra parte Keith Richards, in una stanza d’albergo a Clearwater, in Florida, accompagnato da una chitarra acustica e dall’immancabile bottiglia di whisky.
Richards appoggia sul letto un registratore a cassette Philips e suona per la prima volta il riff che cambierà la carriera dei Rolling Stones e il corso della musica. Poi, s’addormenta con il registratore accesso e si sveglia qualche ora più tardi. Riascolta la cassetta e trova il giro di chitarra che poi diventerà (I can’t get no) satisfaction e lui che russa beatamente dopo l’ennesima sbronza.
Qualche giorno più tardi Mick Jagger inizierà a scrivere il testo del brano, che viene inciso in una prima versione completamente acustica con Brian Jones all’armonica e poi trasformato in in quello che conosciamo negli studi di Hollywood della RCA. Una curiosità: nonostante Keith Richards fosse l’autore del riff di chitarra, la sua idea per il mix finale del pezzo era che il giro di chitarra venisse suonato da una sezione di fiati. Per fortuna sua e di tutti l’incisione definitiva, ancora in mono, fu nel segno di una potente chitarra distorta. Il 45 giri arrivò nei negozi americani il 4 giugno del 1965 e in quelli inglesi il 20 agosto dello stesso anno.
Dal punto di vista del testo la canzone, andata al primo posto sia in America che in Inghilterra, cattura perfettamente lo spirito dei tempi. Non solo per le allusioni sessuali e il desiderio impellente di chiudersi in una stanza con una ragazza, ma anche per la critica al consumismo e allo status quo della società degli anni Sessanta. Un inno di ribellione che non appena arriva all’orecchio dei ragazzi del tempo diventa la colonna sonora della loro vita.