una collaborazione che nessuno si sarebbe mai aspettato: è quella tra il re del pop inglese Robbie Williams e il chitarrista più influente della storia dell’heavy metal, ovvero Toni Iommi dei leggendari Black Sabbath.
Il risultato è Rocket, un pezzo rock pulsante caratterizzato da un riff torrido di chitarra, la classica canzone da stadio, potente e orecchiabile al tempo stesso. Con tutta probabilità Rocket sarà nella scaletta del concerto che Williams terrà allo Stadio di Trieste il prossimo 17 luglio.
Nel video del brano, Robbie appare con un outfit ispirato al punk, con pantaloni scozzesi rossi, una pesante catena come collana e una giacca da motociclista in pelle ricoperta da graffiti, mentre si muove tra diversi luoghi simbolici di Londra accompagnato da un flash mob. Altre scene sono state girate con Robbie e Tony Iommi insieme nella città natale di quest’ultimo, Birmingham.
Rocket è il primo estratto dal nuovo album Britpop che uscirà in autunno: «Volevo creare l’album che avrei voluto scrivere e pubblicare dopo aver lasciato i Take That nel 1995. Era l’apice del Britpop, un’epoca d’oro per la musica britannica. Ho lavorato con alcuni dei miei idoli su questo album: è crudo, ci sono più chitarre ed è un disco ancora più energico e potente del solito. C’è un po’ di ‘Brit’ e sicuramente anche un po’ di ‘pop’. Sono immensamente orgoglioso di questo progetto e non vedo l’ora che i fan lo ascoltino. Non vedo l’ora, di eseguire uno o due brani dal vivo durante il mio prossimo tour che naturalmente partirà dal Regno Unito» ha dichiarato Williams.
La copertina dell’album è un evidente richiamo al titolo, e presenta il dipinto di uno dei look più iconici di Robbie: la tuta rossa che indossò al Glastonbury Festival nel 1995, all’apice dell’era Britpop.
