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The Teacher, il film sulla Cisgiordania prima dell’ottobre 2023

The Teacher, il film sulla Cisgiordania prima dell’ottobre 2023

Opera prima della regista britannica di origini palestinesi Farah Nabulsi, racconta la tensione nella Palestina di case demolite e violenza perpetua

Nella Palestina di rocce bianche e ulivi, di case demolite e tensione quotidiana, si sviluppa The Teacher, opera prima di Farah Nabulsi, regista e attivista di origini palestinesi nata e cresciuta a Londra. Dall’11 dicembre al cinema, distribuito da Eagle Pictures, il film descrive i giorni “normali”, di violenza ordinaria, prima del tragico 7 ottobre 2023, quando il feroce attacco di Hamas fece sfociare in guerra manifesta la tensione perpetua nell’aria.

Ambientato in Cisgiordania, The Teacher è stato girato per lo più a Nablus, a nord di Gerusalemme. Qui l’insegnante palestinese Basem El -Saleh (interpretato da Saleh Bakri) lotta per conciliare il suo impegno nella resistenza politica, che gli mette a rischio la vita, con il sostegno emotivo a uno dei suoi studenti (Muhammad Abed El Rahman) e la possibilità di una nuova relazione sentimentale con Lisa (Imogen Poots), volontaria britannica.
Intanto Simon Cohen (Stanley Townsend) è un padre ebreo-americano che cerca disperatamente di salvare suo figlio, soldato delle forze di difesa israeliane tenuto in ostaggio dai miliziani palestinesi.

The Teacher, il film sulla Cisgiordania prima dell’ottobre 2023
Imogen Poots in “The Teacher” (Credits: Eagle Pictures)

In un clima di “criminalità legalizzata”, come si intitola un libro che Basem consiglia a Lisa, si assiste con rabbia e impotenza a demolizioni di abitazioni da parte dei coloni, a uliveti messi a fuoco, a uccisioni facili di vite ritenute di poco valore. «Oggi in questo momento non possiamo fare niente per fermare tutto questo», dice con dolorosa rassegnazione Basem al suo studente. «Ci viene solo voglia di darci per vinti», gli fa eco Lisa.

Basem è un protagonista tormentato che cerca un difficile equilibrio tra il suo ruolo di educatore, che ispira fiducia e resilienza ai suoi giovani allievi, e l’indignazione rovente per i soprusi a cui assiste.

Le parole della regista di The Teacher

«Sebbene sia nata, cresciuta e abbia studiato nel Regno Unito, a Londra, il mio sangue, la mia eredità è molto palestinese, e le mie esperienze dirette viaggiando nella Palestina occupata e colonizzata negli ultimi anni mi hanno davvero aperto gli occhi sull’ingiustizia e sulla discriminazione che vi si verificano, e su quanto tutto ciò sia sistematico e istituzionalizzato», dice Farah Nabulsi nelle note di regia.

«Ma volevo entrare nei dettagli e raccontare una storia più personale su qualcuno che vive quella realtà, ed esplorare le condizioni reali, le esperienze e le emozioni umane che spingono una persona a fare certe scelte e intraprendere certe azioni; come accade per il nostro protagonista, Basem, e il suo studente Adam, e in effetti anche per Simon, il nostro padre ebreo-americano nel film, il cui figlio è scomparso», spiega ancora la regista. «La mia intenzione con The Teacher è portare il pubblico in un viaggio intenso ed emotivo all’interno di quelle vite e di quelle esperienze, nella speranza di lasciare gli spettatori a riflettere sulle scelte e decisioni che i personaggi compiono e sulla crudele realtà in cui sono costretti a prenderle».

In questo video in esclusiva un estratto del film The Teacher:

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