SUXBAD – TRE MENTI SOPRA IL PELO (2007) di Greg Mottola è il film d’esordio di Emma Stone, una commedia demenziale in cui l’attrice interpreta la bella e agognata ragazza attorno a cui ronza un clima di testosterone liceale, tra i vari Jonah Hill, Michael Cera e Seth Rogen. Per il ruolo si è tinta i capelli di rosso. Buon successo commerciale e per Emma il premio Young Hollywood Award come volto nuovo.
Altra commedia demenziale per il secondo film di Emma Stone, THE ROCKER – IL BATTERISTA NUDO (2008) di Peter Cattaneo. Emma incarna la bassista seria e tutt’altro che sorridente di una band di ragazzini in cui sopraggiunge un batterista quarantenne e “sui generis”. Per il ruolo l’attrice ha imparato a suonare il basso. Per lei, persona solare, è stato difficile raffigurare una personalità così diversa dalla sua. Il film fu un insuccesso commerciale ed ebbe critiche negative.
Emma Stone è un’aspirante coniglietta di Playboy ne LA CONIGLIETTA DI CASA (2008) di Fred Wolf, travolta dalla schiamazzante e svampita Anna Faris. Discreto successo commerciale, critiche per lo più negative, anche se Emma è viene elogiata per il suo ruolo di supporto.
Per Emma Stone un altro ruolo da comprimaria nella commedia LA RIVOLTA DELLE EX (2009) di Mark Waters. Accanto a lei Matthew McConaughey, Jennifer Garner e Michael Douglas.
Anno 2009. Emma Stone finalmente è protagonista di un piccolo cult e di un grande successo al boxoffice americano. In BENVENUTI A ZOMBIELAND di Ruben Fleischer è un’artista della truffa e superstite di un apocalisse zombie.
Ecco la svolta. Per Emma Stone arriva la prima nomination al Golden Globe come la migliore attrice grazie alla commedia adolescenziale EASY GIRL di Will Gluck (2010). Autentica protagonista e mattatrice, interpreta una ragazza che, in seguito a un’innocua bugia, finisce al centro di uno scandalo sessuale comico.
Per Emma Stone è il primo dei tre film in coppia con Ryan Gosling: eccola nella commedia romantica CRAZY, STUPID, LOVE (2011) di Glenn Ficarra e John Requa. Un successo al botteghino.
Primo ruolo drammatico per Emma Stone. In THE HELP (2011) di Tate Taylor è una giovane ragazza bianca che, nel Mississippi del 1963, per un progetto editoriale in ballo con un’importante casa editrice di New York, sceglie di raccontare la condizione delle domestiche di colore, dal loro punto di vista.
Emma Stone entra nel mondo dei supereroi: è lei Gwen Stacy, la prima fidanzatina di un giovanissimo Peter Parker in THE AMAZING SPIDER-MAN (2012) di Marc Webb.
Emma Stone sfodera il suo lato sexy e da dark lady in GANGSTER SQUAD (2013) di Ruben Fleischer. È l’amata del temibile boss mafioso Mickey Cohen, interpretato da Sean Penn, e intanto se la fila con… il sergente incarnato da Ryan Gosling.
Emma Stone buca talmente lo schermo che si decide di prolungare la vita per il tempo di un altro film a Gwen Stacy, sempre accanto a Peter Parker (Andrew Garfield, allora suo fidanzato anche nella vita) in THE AMAZING SPIDER-MAN 2 – IL POTERE DI ELECTRO (2014) di Marc Webb.
In un gioco di bugie, sotterfugi, magie e sentimenti nella Costa Azzurra anni ’20, Emma Stone è una sensitiva da smascherare per lo scettico illusionista di fama internazionale incarnato da Colin Firth. È alla corte di Woody Allen in MAGIC IN THE MOONLIGHT (2014).
Tolti i panni della brava ragazza, Emma Stone è la figlia di Michael Keaton che cerca di uscire dalla dipendenza dalla droga nel film premio Oscar BIRDMAN (2014) di Alejandro González Iñárritu. Per lei seconda nomination ai Golden Globe e prima agli Oscar come migliore attrice non protagonista.
Occhi da gattina, modalità dolcezza maliziosa, Emma Stone è arruolata per la seconda volta da Woody Allen per IRRATIONAL MAN (2015), per sedurre il problematico prof di filosofia interpretato da Joaquin Phoenix.
Emma Stone balla, canta, sprizza energia e freschezza con uno sguardo sognante in “LA LA LAND”, per la terza volta accanto a Ryan Gosling. Nel musical favorito agli Oscar, interpreta un’aspirante attrice a Los Angeles. Per lei Coppa Volpi a Venezia, primo Golden Globe in bacheca e la promessa di un Oscar come migliore attrice protagonista.
Ha 28 anni e uno charme solare, candido e fresco che in La La Land trova la sua esaltazione. Emma Stone è l’attrice del momento: dopo aver vinto la Coppa Volpi a Venezia e il Golden Globe per il suo ruolo nel musical di Damiene Chazelle, la giovane statunitense dalla chioma rossa e gli occhi da cerbiatta ha vinto l’Oscar come attrice protagonista del musical. A insidiarla, tra le contendenti, è stata soprattutto l’unica non anglofona, sua maestà Isabelle Huppert, candidata per Elle.
Dopo una gavetta nelle serie tv, al cinema Emma Stone è emersa nel 2011 grazie alla commedia che scherza su uno scandalo sessuale Easy Girl, con la quale ha ottenuto la prima nomination ai Golden Globe. Alle spalle diverse commedie demenziali. Da lì il salto anche verso ruoli drammatici, in blockbuster super commercali e supereroistici, alla corte di Woody Allen e nella black comedy d’autore e da Oscar Birdman. Ha saputo essere comica, dolce, pungente ma anche sexy: in Gangster Squad dà il meglio di sé come femme fatale. E ha pure combattuto gli zombie…
In questa gallery ripercorriamo i ruoli più importanti e i tanti volti di Emma Stone.