
Ryan Gosling accetta il premio come miglior attore in un film musicale o commedia per il suo ruolo in “La La Land”, Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills, 8 gennaio 2017, Golden Globe.

Damien Chazelle premiato come miglior regista per un film musicale o commedia per “La La Land”, Beverly Hills, 8 gennaio 2017.

Da sinistra: Ryan Gosling, Emma Stone, Marc Platt, John Legend, Fred Berger e Jordan Horowitz accettano il premio come miglior film musicale o commedia per “La La Land”, Beverly Hills, 8 gennaio 2017.

Il regista sceneggiatore Damien Chazelle riceve il Golden Globe per la migliore sceneggiatura per i film “La La Land”.

Il compositore Justin Hurwitz accetta il Golden Globe per la migliore colonna sonora originale per il film “La La Land”, 8 gennaio 2017, Beverly Hills.

Da sinistra: Justin Hurwitz, Benj Pasek e Justin Paul premiati con il Golden Globe per la migliore canzone originale per “City of Stars” nel film “La La Land”.

Il regista Barry Jenkins e il cast di “Moonlight” accettano il Golden Globe al miglior film drammatico per “Moonlight”.

Isabelle Huppert accetta il Golden Globe come migliore attrice in un film drammatico per il suo ruolo in “Elle”, 8 gennaio 2017.

L’attore Casey Affleck vincitore del Golden Globe come miglior attore in un film drammatico per “Manchester by the Sea”, in posa in sala stampa al Beverly Hilton Hotel, 8 gennaio 2017.

Il regista Paul Verhoeven, vincitore del Golden Globe per il miglior film straniero per “Elle”, 8 gennaio 2017.

Da sinistra: il produttore Clark Spencer e i registi Rich Moore e Byron Howard accettano il Golden Glober per il miglior film d’animazione per “Zootropolis”, 8 gennaio 2017, Beverly Hills.

Viola Davis, vincitrice del Golden Globe come migliore attrice non protagonista per “Barriere” (“Fences”).

Aaron Taylor-Johnson accetta il Golden Globe al migliore attore non protagonista per “Animali notturni”.

Meryl Streep accetta il premio alla carriera Cecil B. DeMille, Beverly Hilton Hotel, 8 gennaio 2017.

Il produttore e regista Stephen Daldry accetta il Golden Globe per la miglior serie tv drammatica per “The Crown”.

Claire Foy accetta il Golden Globe come migliore attrice in una serie tv drammatica per “The Crown”.

Billy Bob Thornton ha vinto il Golden Globe come migliore attore in una serie tv drammatica per “Goliath”.

L’ideatore, produttore esecutivo e attore Donald Glover accetta il Golden Globe alla migliore serie tv commedia o musicale per “Atlanta”, 8 gennaio 2017.

Donald Glover accetta il Golden Globe come migliore attore in una serie tv commedia o musicale per “Atlanta”.

Tracee Ellis Ross, Golden Globe come migliore attrice in una serie tv commedia o musicale per “Black-ish”.

Il cast di “The People v. O.J. Simpson: American Crime Story”, vincitrice del Golden Globe come migliore miniserie o film per la televisione.

Hugh Laurie, Golden Globe come migliore attore non protagonista in una serie tv, miniserie o film per la televisione per “The Night Manager”.

Sarah Paulson posa col il Golden Globe vinto come migliore attrice in una miniserie o film per la televisione per “The People v. O.J. Simpson: American Crime Story”.

Tom Hiddleston accetta il Golden Globe come migliore attore in una miniserie o film per la televisione per “The Night Manager”.

Olivia Colman vincitrice del Golden Globe come migliore attrice non protagonista in una serie tv, miniserie o film per la televisione per “The Night Manager”. Non era presente alla cerimonia.
Nella notte italiana tra l’8 e il 9 gennaio si è tenunta la 74ª edizione della cerimonia di premiazione dei Golden Globe, al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills, condotta dal comico e conduttore televisivo Jimmy Fallon. Ad assegnare i premi al meglio del piccolo e grande schermo una giuria di giornalisti della stampa estera iscritti all’HFPA (Hollywood Foreign Press Association).
Sul fronte cinematografico ha trionfato La La Land, il musical di Damien Chazelle che mesi fa ha aperto la Mostra del cinema di Venezia. Forte delle sette nomination che già lo facevano il film da battere, La La Land ha incassato tutte le statuette per cui era candidato, tra cui miglior film musicale o commedia, miglior regista, migliore attrice per Emma Stone e miglior attore per Ryan Gosling. Un vero successo per il giovane regista e sceneggiatore statunitense: 31 anni (ne compirà 32 il 19 gennaio), opera seconda, esordio già notevole con Whiplash nel 2014. Mai un film aveva fatto così bene nella storia dei Gloden Globes: ha superato i sei premi raggiunti nel 1975 da Qualcuno volò sopra il nido del cuculo.
La La Land narra la storia di Mia (Stone), giovane aspirante attrice, e Sebastien (Gosling), jazzista, che si conoscono a Los Angeles e rincorrono i propri sogni ma al tempo stesso devono fare i conti con la frustrazione degli esordi. Arriverà nelle sale italiane il 26 gennaio.
Moonlight del regista afroamericano Barry Jenkins, che ha aperto l’ultima Festa del cinema di Roma e racconta la vita – dall’infanzia all’età adulta – di un ragazzo nero gay che lotta per trovare il suo posto nel mondo, ha vinto il Golden Globe come miglior film drammatico. Un riconoscimento importante che “salva” la serata della piccola pellicola indipendente, che vantava sei nomination ma ha portato ha casa solo questo premio.
Successo anche per il film francese Elle dell’olandese Paul Verhoeven: miglior film straniero e migliore attrice drammatica per la sua protagonista Isabelle Huppert. Migliore attore drammatico Casey Affleck per Manchester by the sea.
Durante la serata Meryl Streep, vincitrice di ben otto Golden Globe, ha ricevuto il prestigioso premio Cecil B. DeMille 2017, assegnato a quei talenti che hanno lasciato la loro impronta nel mondo dello spettacolo. Nel suo discorso di ringraziamento c’è stato spazio per un duro attacco a Donald Trump. L’attrice ha sottolineato l’importanza della diversità nel mondo dell’arte: “Se a Hollywood mandassimo via tutti quelli che non sono nati qui non ci resterebbe nulla da guardare se non il football e le arti marziali, che non sono propriamente arte“. Poi, senza nominarlo, ha ricordato quando il neo presidente americano, durante la campagna elettorale, scimmiottò un giornalista disabile. E alla fine parole dolci per la sua compianta amica e collega Carrie Fisher: “Prendi il tuo cuore spezzato e fallo diventare arte“.
Tra le serie tv premiate The Crown, sulla giovane regina Elisabetta, Atlanta, su due cugini che cercano di farsi strada nella scena rap di Atlanta, e American Crime Story: The people vs O.J. Simpson, sul processo per uxoricidio a O. J. Simpson. Ma è stata The Night Manager a ricevere più premi, tre, tutti andati ai suoi attori.
Stasera alle 19.40 su Sky Atlantic HD – che ha trasmesso la diretta dell’evento – sarà possibile rivedere il meglio della serata.
Ecco tutti i vincitori:
Premi cinematografici
Miglior film drammatico
Moonlight di Barry Jenkins
Migliore attrice in un film drammatico
Isabelle Huppert in Elle
Miglior attore in un film drammatico
Casey Affleck in Manchester by the Sea
Miglior film musicale o commedia
La La Land di Damien Chazelle
Migliore attrice in un film musicale o commedia
Emma Stone in La La Land
Miglior attore in un film musicale o commedia
Ryan Gosling in La La Land
Miglior film straniero
Elle di Paul Verhoeven (Francia)
Miglior film d’animazione
Zootropolis di Byron Howard e Rich Moore
Migliore attrice non protagonista
Viola Davis in Barriere
Migliore attore non protagonista
Aaron Taylor-Johnson in Animali notturni
Migliore regista
Damien Chazelle per La La Land
Migliore sceneggiatura
Damien Chazelle per La La Land
Migliore colonna sonora originale
Justin Hurwitz per La La Land
Migliore canzone originale
City of stars in La La Land (Musica di Justin Hurwitz; Testo di Benj Pasek, Justin Paul)
Premi televisivi
Miglior serie tv drammatica
The Crown
Migliore attrice in una serie tv drammatica
Claire Foy per The Crown
Migliore attore in una serie tv drammatica
Billy Bob Thornton per Goliath
Miglior serie tv commedia o musicale
Atlanta
Migliore attrice in una serie tv commedia o musicale
Tracee Ellis Ross per Black-ish
Migliore attore in una serie tv commedia o musicale
Donald Glover per Atlanta
Miglior miniserie o film per la televisione
The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
Migliore attrice in una miniserie o film per la televisione
Sarah Paulson per The People v. O.J. Simpson: American Crime Story
Migliore attore in una miniserie o film per la televisione
Tom Hiddleston per The Night Manager
Migliore attrice non protagonista in una serie tv, miniserie o film per la televisione
Olivia Colman per The Night Manager
Migliore attore non protagonista in una serie tv, miniserie o film per la televisione
Hugh Laurie per The Night Manager
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