Masterpiece, niente prima serata per il talent letterario di Rai Tre

Niente prima serata per Masterpiece. Non che ci volesse un oracolo per capire che il talent letterario di Rai Tre difficilmente avrebbe scalato le vette difficili degli ascolti, ma ora la notizia è ufficiale: stando ad un articolo de Il fatto quotidiano, il direttore di rete Andrea Vianello avrebbe chiesto all’Azienda di non trasmettere in prime time la seconda fase del programma.

ASCOLTI BASSI. Nonostante il lancio in grande stile, i forti investimenti (sempre il Fatto parla di 200 mila euro a puntata), lo sforzo della Rai di puntare su un progetto innovativo e il coinvolgimento di scrittori - a cominciare dai tre giudici Giancarlo De Cataldo, Taiye Selasi e Andrea De Carlo - e case editrici di prim'ordine, Masterpiece non è mai decollato. Le prime sei puntate si sono chiuse intorno al 3,6%, mentre la Rai puntava al doppio dello share e su quello tarava i tabellari per gli investimenti pubblicitari. Un vero peccato, perché l’idea tutta italiana era davvero interessante e la confezione del talent, affidata a FreemantleMedia Italia, di ottima qualità dal punto di vista del montaggio, della scrittura del progetto e della regia.

LA SECONDA FASE. Neppure il traino di Che tempo che fa, è servito però da volano agli ascolti di Masterpiece, inchiodato a numeri da prefisso telefonico e forse azzoppato anche dai Tg regionali e dalla messa in onda a portata di nottambuli. Un caso che ricorda un altro programma di Rai Tre di qualche anno fa, anche se di altro genere, quel Super Senior condotto da Pietro Sermonti e naufragato dopo una sola stagione. Intanto si pensa alla seconda fase di Masterpiece: sei concorrenti sono stati selezionati durante le prime sei puntate, tre sono stati ripescati attraverso il web voting sul sito del programma e altri tre saranno scelti dalla giuria tra gli eliminati della prima fase. Il romanzo inedito del vincitore sarà pubblicato dalla casa editrice Bompiani e presentato in occasione del Salone del Libro di Torino.