iPad 2018, finalmente un modello economico
Un tablet classico, da 9,7 pollici, che supporta anche la Apple Pencil e prezzi da 359 euro. Ecco come è fatto
Il nuovo iPad 2018 è quello che ci voleva. Il tablet, presentato il 27 marzo (stesso giorno del Huawei P20 Pro), ha le stesse sembianze del modello precedente ma una configurazione hardware più potente e, soprattutto, il supporto alla Apple Pencil, finora disponibile sulle varianti Pro.
Dritto tra i banchi
Il pubblico di riferimento principale sono gli studenti. Non a caso la Mela ha fatto uno sforzo come si deve nel mantenere il prezzo il più basso possibile, cerando di portare in aula tanti dispositivi che possano rappresentare degli strumenti di studio non più privilegiati ma aperti a tutti. In termini di business la realtà è che negli USA sono i vari Chromebook a farla da padrone e ad Apple, ovviamente, non sta bene.
Come è fatto
Il processore di fondo è l'A10 Fusion, non il recente su iPhone X ma poco importa. Il display è un Retina da 9,7 pollici e ha due fotocamere, una sul retro e una sul fronte, la più utile per chat e videochiamate. A corredo, come al solito, una serie di accessori e smart cover e la già menzionata Pencil, che si compra a parte a 99 euro.
Le app per la scuola
La base è la suite iWork, che comprende Pages, Numbers e Keynote, iterazioni cupertiniane di Office, Excel e PowerPoint, aggiornate per funzionare col pennino e sfruttare nuove opzioni per la didattica. Oltre a ciò, Apple ha presentato Schoolwork, una nuova app che aiuta gli insegnanti a creare compiti, analizzare i progressi degli studenti e spiegare in maniera dinamica le lezioni. Schoolwork è il seguito dell’app Classroom, utilizzata in tutto il mondo per integrare l’iPad nelle classi di diversi gradi e orientamenti.
Apple
Prezzi e disponibilità
L'iPad è già disponibile per il preordine. Verrà spedito agli acquirenti e messo sui banchi dei negozi entro questa settimana a 359 euro per la versione 32GB Wi-Fi mentre a 489 euro per il 32GB WI-Fi + Cellular. Integrata ha pure la Apple Sim, per connettersi dovunque nel mondo con i partner della Mela.