Pace tra Juve e Figc: ok a Rugani riserva in Francia con Conte
Il difensore tagliato dai 23 e chiamato all'Europeo per stare col gruppo. Il club orientato a dare il via libera
Daniele Rugani volerà in Francia da riserva della nazionale di Antonio Conte, ma attorno al suo nome non si consumerà alcuna polemica tra Juventus e Figc. Dopo la mancata concessione di Bonucci per lo stage a Coverciano di metà maggio, malgrado il difensore fosse squalificato per la finale di Coppa Italia del 21 contro il Milan, questa volta il club di Torino è orientato a dare il via libera al ct.
Non un passo obbligato, visto che l'Europeo è sì una data Fifa ma la partecipazione da riserve termina con il debutto della nazionale, quando si chiude la finestra regolamentare durante la quale una federazione può sostituire uno dei convocati se gravemente infortunato. L'idea che Conte ha espresso in queste settimane è diversa: portarsi alcuni giovani in Francia e chiedere loro (e al club di appartenenza) di restare alche oltre il 13 giugno per fargli respirare l'aria del grande evento.
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Rugani della Juventus è uno dei tre prescelti insieme ai granata Zappacosta e Benassi. Il Torino aveva già lasciato filtrare il via libera, la Juventus è orientata a fare la stessa scelta. Il ragionamento è che si tratta comunque di un periodo ufficiale (la famosa data Fifa) e che subito dopo non ci sono partite da disputare. In fondo Rugani tornerebbe alla base insieme a Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Sturaro e Zaza, gli altri bianconeri regolarmente convocati.
Non sfugge, però, come si tratti anche di un momento di distensione dopo le tensioni che hanno contraddistinto i due anni dell'era Conte. Il mancato di viaggio di Bonucci a Converciano era stato solo l'ultimo episodio in ordine di tempo a creare polemica. La Juventus ha spiegato che fuori dalle date Fifa non concede giocatori e poi ha applicato lo stesso metro anche con l'Argentina per la chiamata di Dybala per le Olimpidi di Rio in agosto.
Niente stage, niente deroghe per nessuno. Su Rugani, però, nemmeno una barricata. Sarà sull'aereo che vola in Francia col benestare della sua società.
