Lo stop di Durant e gli altri infortuni Nba che hanno cambiato la storia
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Lo stop di Durant e gli altri infortuni Nba che hanno cambiato la storia

La distorsione al ginocchio della stella dei Warriors è solo l'ultimo di una serie di infortuni che hanno cambiato il corso dei playoff

Hanno tirato un sosprito di sollievo i tifosi dei Warriors che per 24 ore hanno temuto di perdere Kevin Durant per il resto della stagione. 

KD aveva riportato, nella partita contro i Washington Wizards, una distorsione al collaterale mediale del ginocchio sinistro che aveva fatto temere al peggio, forse addirittura alla rottura del crociato. Per fortuna la risonanza ha dato esito negativo e il numero 35 di Golden State, prima in stagione con sole 10 sconfitte, dovrebbe stare fermo ai box per non più di 4 settimane; giusto in tempo per l'inizio dei playoff.

Nonostante questo lo stop di Kevin Durant può rappresentare un punto di svolta per la stagione dei Warriors e per le sue avversarie ad Ovest, soprattuto considerando le incertezze sulle sue condizioni al rientro. Non sarebbe la prima volta che una squadra favorita per il titolo vede rovinate le sue ambizioni nei playoff a causa di un infortunio alla sua stella: abbiamo raccolto i 10 che (probabilmente) hanno cambiato l'albo d'oro della lega.

Elgin Baylor, 1965 Los Angeles Lakers

Durante la stagione '64-'65, Elgin Baylor arriva ai playoff con 29 punti di media in regular season, ma subisce un grave infortunio al ginocchio durante le semifinali. Orfani di Baylor i Lakers riusciranno ugualmente a conquistare l'accesso alle Finals dove tuttavia verranno sconfitti dai Celtics in 5 gare. Sarà la terza finale persa in quattro anni per i Los Angeles Lakers.

James Worthy, 1983 Los Angeles Lakers

1983 - Photo by Stephen Dunn/Getty Images

Nel 1983 James Worthy viene eletto all'unanimità "Rookie of the Year" con una regular season da 13.4 punti e 5.2 rimbalzi di media.
I Lakers di quella stagione hanno serie ambizioni per il titolo ma sono costretti a fare a meno di Worthy che subisce una frattura al ginocchio a sole due settimane dall'inizio dei playoff. Senza di lui i Lakers riusciranno ad arrivare alle Finals dove verrano sconfitti da Philadelphia.

Magic Johnson and Byron Scott, 1989 Los Angeles Lakers

1989 - Photo by: Ken Levine/Getty Images

È la stagione 1989. La coppia Byron Scott e Magic Johnson viaggia con 45 punti di media durante i playoffs, fino alle Finals contro Detroit. Subito prima di gara 1 Byron Scott si infortuna al tendine del ginocchio. Stessa sorte per Magic Johnson che durante gara 2 subisce lo stesso infortunio. Serie finita per entrambi e titolo ai Pistons.

Dirk Nowitzki, 2003 Dallas Mavericks

2003 - Photo by Jed Jacobsohn/Getty Images

Stagione strepitosa nel 2003 per Dirk Nowitzki e i suoi Mavericks che chiudono con un 60 vittorie in regular season. Il tedesco confermerà anche in post-season quanto mostrato durante la stagione, segnango 46 punti in gara 1 contro Portland e soprattutto 30 punti e 19 rimbalzi in gara 7.
La corsa al titolo per Dallas sarà però bruscamente interrotta dall'infortunio di Dirk in gara 3 durante la finale di conference contro gli Spurs: i Mavericks perderanno la serie.

Joe Johnson, 2005 Phoenix Suns

2005 - Photo by Stephen Dunn/Getty Images

I Suns sono considerati la franchigia più vincente a non aver mai vinto un titolo: nel 2005 arrivano ai play-off con il miglior record della lega, 62 vittorie. Sono i Suns di Nash, Stoudemire e Marion. Joe Johnson partecipa al fatturato di quella squadra con un significativo 48% da tre e 17.1 punti di media a partita. Ma in gara 2 delle finali di Conference Johnson si infortuna all'occhio sinistro. I Suns vincono la serie ma perderanno le prime due gare contro gli Spurs nel turno successivo nonostante il rientro di Johnson in gara 3.

Yao Ming, 2009 Houston Rockets

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L'Hall of Famer Yao Ming arriva ai playoff del 2009 con 20 punti di media a partita. Sono i Rockets di Yao e McGrady, un altro giocatore la cui carriera fu segnata da numerosi e pesanti infortuni. In gara 3 della serie contro i Lakers Yao si rompe il piede slatando la decisiva gara 7, persa dai Rockets.

Kendrick Perkins, 2010 Boston Celtics

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Nelle finals 2010, con la serie sul 3-2, Boston sembra avviata a conquistare titolo a discapito dei Lakers, ma in gara 6 Kendrick Perkins, centro dei verdi, si rompe il legamento crociato. I Lakers di Bryant, Gasol e Odom vinceranno gara 6 e 7 ribaltando la serie e aggiudicandosi il titolo.

Derrick Rose, 2012 Chicago Bulls

2012 - Photo by Jonathan Daniel/Getty Images

Nel 2011-2012 Derrick Rose gioca solo 39 partite, saltandone la maggior parte per infortunio. Chicago riesce ugualmente ad arrivare ai playoff con il miglior record ad Est partendo da favorita al primo turno con Philadelphia. I Bulls non avevano però fatto i conti con il ginocchio di Rose che si rompe nuovamente in gara 1, costrigendo il former Mvp a saltare il resto della serie, vinta dai Sixers in 6 gare.

Russell Westbrook, 2013 Oklahoma City Thunder

2013 - Getty Images

Nel 2013 i Thunder di Durant e Westbrook arrivano ai playoff con la testa di serie numero 1. Al primo turno incontrano i Rockets di James Harden, al suo primo anno in Texas, arrivato proprio da Oklahoma. I Thunder vincono la serie ma, in gara 2, perdono Westbrook per un infortunio al ginocchio che lo costringerà a saltare il resto della postseason. Nella serie successiva, contro Memphis, non basteranno ad Oklahoma i 29 punti di media di Durant per evitare l'eliminazione in 5 partite.

Kyrie Irving and Kevin Love, 2015 Cleveland Cavaliers

2015 - Getty Images

Il ritorno del Re a Cleveland e l'inizio della rivalità tra i Cavaliers e i Golden State Warriors. Cleveland aveva perso Kevin Love al primo turno per un infortunio alla spalla ma ciononostate aveva perso solo due partite nel suo percorso verso le Finals. Nell'overtime di gara 1, Irving con 19 punti di media fino a quel momento, si infortuna al ginocchio. È il turning point delle finali: i Warriors vinceranno il titolo in 6 partite.

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Teobaldo Semoli