8 consigli per gestire al meglio la calvizie
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8 consigli per gestire al meglio la calvizie

Le dritte per affrontare con serenità la perdita dei capelli e aumentare la tua autostima

Stai perdendo i capelli e fai fatica ad accettare la realtà? Un solo, grande suggerimento: cambia prospettiva e cerca di trasformare quello che consideri un problema in un vantaggio. Le donne sono sensibili al cranio rasato e alcuni uomini acquistano fascino, vigore e sex appeal quando decidono di passare a questo look, basta farlo con criterio e convinzione. In ogni caso, oltre al consiglio-chiave di cui sopra, ci sono dei trucchi da mettere in campo per gestire al meglio la perdita dei capelli e i suoi vari stadi e spargere charme ovunque tu vada.

1 – Non è un problema
Stempiarsi (più o meno intensamente) capita a tutti, anche ai migliori. Anzi, esistono studi che provano come la caduta dei capelli sia correlata all'intelligenza e virilità. Di persone pelate e geniali, ricche o iperattive sessualmente ne esistono a vagonate in ogni settore e in ogni epoca della storia. Quindi non farne un dramma, sei in buona compagnia.

2 – Non sopravvalutare le conseguenze
Inutile negarlo, la calvizie non passa del tutto inosservata. Ma affronta la cosa con raziocinio: nessuno sta fissando la tua "pelata" e per le donne costituisce un problema minore di quello che credi.

3 – Evita i plugin
Quando ti salta all'occhio che i tuoi capelli stanno iniziando a retrocedere, può non essere un bel momento. Ma non farti prendere dal panico: niente toupée, estensioni, riporti, cure improvvise, spray rinvigorenti. Le teste finte si vedono subito e fanno un effetto peggiore di una sana e genuina pelata. Piuttosto, affronta scientificamente la questione, ovvero passa al punto 4.

4 – Fai il test del DHT
Per capire come sarà la tua testa, fai un esame del DHT. È il Diidrotestosterone, un ormone androgenico che stimola e controlla il mantenimento delle caratteristiche maschili. Di concerto con un medico, si può agire sull'ormone correggendone i livelli (verso il basso) per prevenire ulteriori cadute di capelli. È un'opzione che i i tuoi nonni e padri non avevano (ecco perché decenni fa c'erano più persone pelate).

5 – Pensa come la tua donna
Anche se non ne hai voglia perché è una pratica spesso noiosa, non puoi più fare a meno di prenderti cura del cuoio capelluto. In questo, segui l'esempio della tua compagna o di qualche amica, parla con le donne per capire come affrontano la gestione dello scalpo.

6 – Lo stylist
Ad esempio lascia perdere il gel, lava la zazzera prima che diventi inestricabile, fallo in modo regolare, tratta i capelli con prodotti adeguati, pettinali sempre. E se riesci fai, o fatti fare, massaggi alla cute (è anche una cosa piuttosto piacevole).

7 – Trova il tuo stile
Tra una chioma folta e una testa lucida ci sono stadi intermedi. Ad esempio un po' di piazza, la chierica, la stempiatura. Qui devi fare una riflessione su come vuoi sfruttare al meglio la fase in cui ti trovi; una buona idea è farsi aiutare da un parrucchiere esperto, o da un hair stylist, come si dice adesso. Qualche esempio delle tecniche da star: Johnny Depp nasconde la leggera stempiatura facendosi i ciuffetti sulla fronte, Russell Crowe usa spesso lo stile alla Giulio Cesare, Michael Fassbender non gioca a nascondino e si pettina all'indietro senza imbarazzo.

8 – Fai tabula rasa
Pensando sempre a star come Bruce Willis, Taye Diggs e Jason Statham, considera l'opzione di raparti definitivamente a zero (lasciando magari una leggera sfumatura dello scalpo, se preferisci). Così facendo elimini le vie di mezzo, hai più controllo sulla tua immagine, non ti stressi e dai un taglio netto a quello che consideri un problema.

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Martino De Mori