Rolling Stones, 50 anni dal primo album
Storia fotografica della registrazione e del tour successivo negli Usa
Londra, 17 aprile 1964. In piena beatle-mania esce il primo album di Jagger e co., The Rolling Stones.
A 50 anni dall'evento, la storia fotografica della registrazione del disco e del tour negli Stati Uniti che seguirà l'uscita dell'opera prima della band.
Leggi anche: Rolling Stones: il 22 giugno suonano a Roma
Getty Images
E' proprio durante la tournée americana che viene incisa la prima traccia di un successo senza tempo dei Rolling Stones, "Time is on My Side".
Mick e i suoi sono estasiati dalle tecniche avanzate dei Chess Studios di Chicago. Per le loro sonorità rock-blues qui c'è la mecca. Altro che gli studi inglesi, dove non è permesso "suonare forte". A Chicago suonano insieme ai loro idoli James Moore, Muddy Waters, Chuck Berry. Ma la strada per l'America, spianata dai "rivali" Beatles per gli Stones è ancora lunga. A Omaha suonano davanti a 600 spettatori, alla Carnegie hall sono accolti con freddezza da un pubblico che li considera dei capelloni frutto del marketing musicale. Ricordando questa performance Keith Richards disse che alla fine il gruppo ebbe la sensazione di essere "soltanto all'inizio" della carriera, e che la strada era ancora lunga.
I 5 atterrano a Heathrow il 22 giugno 1964, con il taccuino pieno di impegni dal vivo in patria e in Europa. La loro testa è già a due lavori che consacreranno gli Stones alla fama internazionale. Il 26 settembre uscirà il singolo "Time is on My Side", mentre esattamente un mese dopo sarà la volta del loro secondo LP per il mercato USA: "12X5".